Sostenibilità, rispetto, solidarietà, Gigi Riva, i classici rivisitati. Il Cada Die Teatro riaccoglie il pubblico alla Corte della Vetreria di Pirri.
“Sotto questo cielo”, questo il titolo, con una programmazione pensata per ragazzi e famiglie e alcuni titoli dedicati a un pubblico più adulto. Tutto questo dal 12 giugno al 23 luglio, nel rispetto delle norme anti-Covid. Un cartellone costruito attraverso il repertorio della storica compagnia tra teatro di narrazione e ricerca e sperimentazione di linguaggi contemporanei.
Sei le produzioni firmate Cada Die, alcune già apprezzate e due novità, queste ultime dedicate in particolare ai bambini. In anteprima Giancarlo Biffi porta in scena “Rosmarino e il frigorifero che parla” il 12 e 13 alle 20. Nuovo capitolo delle avventure del simpatico e intrepido gufetto creato dalla fantasia dell’ autore.
Il 22 e 23 luglio chiusura della rassegna del Cada Die, alle 21,30 con “Mignolina”, di e con Francesca Pani. Un’eroina moderna che esce dalle pagine di Andersen per andare in giro a esplorare il mondo insieme a una speciale compagna di viaggio.
Torna in scena il 17 e 18 giugno, alle 21.30, “Pesticidio” di (e con) Pierpaolo Piludu e Andrea Serra che vede protagonista lo stesso Piludu, regia di Alessandro Mascia. Intenso racconto sul rispetto per la terra e la necessità di una agricoltura sostenibile.
Si ispira a una fiaba berbera, “Il respiro del vento”, di e con Mauro Mou e Silvestro Ziccardi, regia e collaborazione alla drammaturgia di Alessandro Lay, in scena il 24 e 25 giugno alle 21.30.
Il mito Gigi Riva e la Cagliari dello scudetto rivivono nello spettacolo di e con Alessandro Lay “Riva Luigi ’69 ’70. Cagliari ai dì dello scudetto” il 6 luglio alle 21,30. In un gioco di memorie e storie che si intrecciano, nella Cagliari dell’epoca raccontata attraverso lo sguardo di un bambino di otto anni emerge la figura di un ragazzo destinato a diventare una leggenda del calcio.