Per dimagrire, abbronzarsi, per controllare la pressione e rinforzare il sistema immunitario, guida all’uso degli integratori alimentari.
Per dimagrire, per abbronzarsi, ma anche per controllare la pressione e rinforzare il sistema immunitario. Guida all’uso degli integratori alimentari di cui gli italiani sono grandi consumatori. COMPLICE della bella stagione e soprattutto la possibilità di tornare a fare programmi per l’estate, gli italiani pensano a rimettersi in forma e cercano aiuto anche tra gli scaffali delle farmacie per fare scorta di integratori. In base a un’indagine realizzata dalla società di ricerche di mercato Ipsos per conto di VitaVi, azienda specializzata nella vendita online di integratori, nel 2020 il consumo di vitamine, minerali, immunostimolanti e probiotici, è aumentato del 28% mentre i consumatori sono cresciuti del 9% per un giro d’affari complessivo stimato da Federsalus in circa 3,6 miliardi di euro.
Gli integratori alimentari sono: “prodotti alimentari destinati ad integrare la comune dieta e che costituiscono una fonte concentrata di sostanze nutritive, quali le vitamine e i minerali, o di altre sostanze aventi un effetto nutritivo o fisiologico, in particolare, ma non in via esclusiva, aminoacidi, acidi grassi essenziali, fibre ed estratti di origine vegetale, sia monocomposti che pluricomposti, in forme predosate”.
Vitamine e minerali
L’impiego di vitamine e minerali negli integratori e la loro aggiunta agli alimenti, con le relative fonti, è attualmente disciplinato dal regolamento (CE) 1170/2009 del 30 novembre 2009, che modifica la direttiva 2002/46/CE e il regolamento (CE) 1925/2006 “per quanto riguarda gli elenchi di vitamine e minerali e le loro forme che possono essere aggiunte agli alimenti, compresi gli integratori alimentari”