Polizia

Violenza di genere, rinnovato protocollo Zeus per ammoniti

Il 55% degli uomini ammoniti per stalking ha accettato il confronto con specialisti, riuscendo a frenare i comportamenti persecutori.

Purtroppo solo il 55% degli uomini ammoniti per stalking, dopo un confronto con un gruppo di specialisti, ha frenato i comportamenti persecutori verso ex mogli, ex compagne o semplici conoscenti. L’8%, nonostante il percorso di recupero, ha ricommesso gli stessi reati. Infine, circa il 27 per cento degli uomini ha scelto di non confrontarsi con il gruppo di specialisti. Questi sono alcuni dei numeri del protocollo “Zeus”. Accordo già in vigore. E’ rinnovato fino al 2024 tra la Questura di Cagliari e il Cipm Sardegna (Centro italiano per la promozione della mediazione).

Un’intesa che si concentra sulla violenza di genere, grazie alla quale è stata introdotta nei decreti di ammonimento la cosiddetta “ingiunzione trattamentale”. Questa “ingiunzione trattamentale” consiste nell’invito agli uomini ammoniti ad aderire ad un percorso rieducativo “orientato all’acquisizione della consapevolezza del disvalore sociale e penale delle azioni commesse e ad apprendere le corrette modalità di gestione delle loro emozioni”.

“Si tratta di una importante risorsa di prevenzione – spiega la Polizia – che consente di affrontare le problematiche legate alla violenza domestica e di genere su un piano diverso, anche occupandosi dell’autore del reato”. Nel corso di un anno in cui il protocollo Zeus è stato in vigore si sono registrati i seguenti numeri . Il 63% dei soggetti ammoniti si è presentato ai colloqui con i professionisti del Cipm, intraprendendo un percorso di recupero. Solo l’8 % , ha continuato a porre in essere condotte violente e persecutorie che hanno portato ad arresti in flagranza o all’applicazione di misure cautelari. Un bilancio positivo, dunque, considerando anche il fatto che l’adesione al percorso è volontaria. Purtroppo nell’ultimo anno si registra anche un aumento degli ammonimenti per violenza domestica, reato ‘sentinella’ dei maltrattamenti in famiglia.

About Elisabetta Serra

Studentessa di Beni Culturali e Spettacolo presso l'Università di Cagliari.

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