25 giugno a Bitti l’anteprima di “Oje”, il Festival del futuro sostenibile dedicato all’ambiente, ai bambini e all’innovazione.
A Bitti l’anteprima di “Oje”, il Festival del futuro sostenibile dedicato all’ambiente, ai bambini e all’innovazione. Promosso dal Parco naturale regionale di Tepilora e dall’amministrazione comunale del paese barbaricino. Dal 3 al 5 settembre eventi, esperienze, laboratori e intrattenimento per progettare il futuro oggi: oje, nella variante bittese della lingua sarda.
Il tema scelto per questa prima edizione è quello delle stelle e quindi delle origini dell’universo. Un modo per avvicinare grandi e piccoli all’importanza che la ricerca scientifica può avere nel migliorare la nostra quotidianità. Il festival strumento per pensare un domani sostenibile sul piano economico e ambientale, turistico e culturale, demografico e sociale, paesaggistico e urbanistico, formativo ed educativo.
L’appuntamento alle 19 venerdì 25 giugno nel sito archeologico di Romanzesu, sull’altopiano granitico di Bitti. All’ombra di uno straordinario bosco di sughere si aprirà la rassegna con i “Sapori stellari”: una degustazione a km0 dei prodotti agroalimentari locali curata dalla cooperativa Istelai.
Grazie alla campagna di solidarietà #BittiRiparte, dall’1 al 30 giugno tutti i luoghi della cultura e dell’intrattenimento ludico-formativo del paese sono aperti gratuitamente ai visitatori.
Il territorio di Bitti, le sue antiche tradizioni artistiche e la sua storia millenaria custodiscono quattro riconoscimenti internazionali UNESCO: la Riserva della Biosfera MaB di Tepilora, Rio Posada e Montalbo; il canto a tenore; la transumanza; l’arte dei muretti a secco.
Sono organizzatori tecnici del Festival: Fare digital media srls (Startup innovativa, esperta in marketing per piccole destinazioni turistiche); il Centro di educazione all’ambiente e alla sostenibilità (Ceas) Tepilora di Bitti; la cooperativa di giornalisti professionisti, Verbis Media. Sono invece media partner: Tiscali e Gente in viaggio. Hanno assicurato inoltre il patrocinio: Legambiente Sardegna; Fai Sardegna; Associazione Nazionale Startup Turismo.