Decine di compagnie professionali si riuniranno per regalare, attraverso l’arte, emozioni e un nuovo inizio
Al via domenica 4 luglio l’anteprima di #Artistinscena per Bitti. In particolare sarà un festival che coinvolgerà il centro barbaricino nel corrente mese. Momento nel quale decine di compagnie professionali si riuniranno per regalare, attraverso l’arte, emozioni e un nuovo inizio. La direzione artistica di #Artistinscena è curata da Elena Musio di Ilos Teatro di Lula.
L’arte risuonerà fra le mura della chiesa di San Giorgio Martire. Grazie a 19 orchestrali e 5 solisti che si esibiranno con le note di Mozart tra fiati e archi ben assortiti tra loro. Violini, viole e violoncelli, oboi, corni e un contrabasso delizieranno il pubblico con due capolavori assoluti che il compositore austriaco seppe creare nel giro di pochi mesi, a cavallo tra il 1781 e il 1782, per 5 rinomati strumentisti a fiato dell’epoca.
Tra le sinfonie: nella prima parte il Concerto K 314 in Do maggiore per oboe e orchestra che avrà come protagonista l’appena quindicenne Carlo Cesaraccio, vincitore di ben 7 primi premi in concorsi di rilievo a livello internazionali. Carlo dall’età di 10 anni calca da solista i palcoscenici più importanti in Italia, Austria, Germania, Francia, Montenegro e Repubblica Ceca. Successivamente ci sarà la Sinfonia concertante KV 297b per oboe, clarinetto, corno, fagotto e orchestra. I solisti saranno Alberto Cesaraccio (oboe), Antonio Puglia (clarinetto), Gavino Mele (corno) e Angelo Russo (fagotto), prime parti d’orchestra e docenti del Conservatorio “Luigi Canepa” di Sassari.
Concludendo l’Orchestra Accademia della Sardegna, diretta dal maestro Carlo Franceschi, darà vita a un concerto offerto dall’Associazione Culturale Musicale Ellipsis di Sassari come segnale di ripresa verso la comunità bittese, colpita dai danni dell’alluvione. L’Orchestra sarà guidata dal maestro Fortunato Casu, primo violino di spalla della stessa. La formazione svolge da decenni, spesso in collaborazione con l’Associazione Ellipsis, lavori di alto livello in campo artistico.