Gli iscritti alle app di dating possono aggiungere al profilo un’icona che conferma l’avvenuta vaccinazione
Un badge per distinguere chi è vaccinato da chi non lo è, una sorta di Green Pass dell’amore, da usare sulle più diffuse app di dating per comunicare alla persona che si vorrebbe incontrare che si è protetti dal coronavirus.
L’iniziativa è di Match Group, colosso americano che controlla (fra gli altri) Tinder, OkCupid e Meetic. Gli iscritti possono dunque aggiungere al profilo un’icona che conferma l’avvenuta vaccinazione e anche chi è vaccinato avrà a disposizione gratis alcune funzioni solitamente a pagamento, come Super Like e simili.
Su queste app sembra essere molto efficace il fatto di dichiararsi vaccinati: su Tinder, solo nel Regno Unito è cresciuto del 258% il numero di persone che hanno aggiunto “vaccinazione fatta” alla loro descrizione. OKCupid, le conversazioni riguardo ai vaccini sono cresciute del 137% fra novembre 2020 e gennaio 2021, così come anche su Hinge.
Un sondaggio condotto fra oltre 45mila utilizzatori di OKCupid, quasi il 70% ha detto di essere pronto a farsi vaccinare. Lo scopo di queste app è fare incontrare persone che non si conoscono fra loro. Evidentemente sapere che uno dei due è vaccinato è tranquillizzante e può orientare la scelta verso un profilo piuttosto che verso un altro.
Su Meetic, l’assistente virtuale Lara, già attiva da tempo e gestita dall’intelligenza artificiale. Potenziata per renderla in grado di aiutare contro le molestie. Può intervenire se vengono inviati allo stesso profilo troppi messaggi che non ricevono risposta, suggerendo quali azioni si possono intraprendere per interrompere una conversazione probabilmente non gradita.