Sabato 3 luglio alle 19 va in scena “Cappuzzetto Rozzo” di Abaco Teatro. Una rilettura a moderna e coinvolgente
Fantasia in scena con “Cappuzzetto Rozzo” di Abaco Teatro. Sabato 3 luglio alle 19 nel nuovo Spazio all’Aperto della Facoltà di Scienze Economiche, Giuridiche e Politiche dell’Università degli Studi di Cagliari. L’ XXI edizione di Suoni e Ritmi per la Pace 2021 / Festival Incontriamoci all’Aperto promossa dal CRUC / Circolo Ricreativo dell’Università degli Studi di Cagliari e dal Palazzo d’Inverno.
“Cappuzzetto Rozzo” nell’inedita versione “ecologica”. Testo e regia di Rosalba Piras, anche protagonista sulla scena, Tiziano Polese e con Giuseppe Asuni, autore delle musiche e delle canzoni originali dello spettacolo, con l’immaginifica ed evocativa scenografia e i costumi di Marco Nateri, mette l’accento sull’importanza della tutela dell’ambiente e sull’amore per la natura.
La storia della bambina “prepotente e distratta”, poco amante dell’igiene e particolarmente legata a quella sua sgargiante mantellina, che non toglie mai. Da lì le viene il suo soprannome, ma a causa di un difetto di pronuncia diventa “Capuzzetto Rozzo”.
La piccola dal temperamento ribelle, poco disposta ad ascoltare consigli e raccomandazioni dei “grandi”, viene mandata dalla madre alla casa della nonna ammalata. Con il suo prezioso cestino pieno di leccornie s’incammina attraverso il bosco: qui si muove con una inconsueta mancanza di grazia, calpestando i prati, lanciando sassi contro gli uccelli e spargendo dietro di sé gli involucri delle merendine.
La passeggiata si trasforma però in una vera avventura quando “Capuzzetto Rozzo” incontra il temibile lupo. Si rivela molto diverso, e molto più “simpatico” di quanto avevano raccontato Charles Perrault e i fratelli Grimm. Insomma un lupo moderno, quasi un nuovo amico per la bambina, a cui rivelerà i segreti del regno della natura.
Una pièce originale – divertente e coinvolgente – pensata per stimolare nei bambini la capacità di forgiare il proprio sguardo sul mondo e su di sé, e di sentire ciò che le fiabe hanno ancora da dire su temi che ci riguardano: la tutela e il rispetto della natura; come si diventa indipendenti; che cosa significa essere liberi; come ci si difende dalle forze oscure che abitano dentro e intorno a noi; come essere protagonisti di una storia di crescita.