Un’artista completa protagonista dei palinsesti televisivi dalla fine degli anni sessanta fino ai giorni nostri
Raffaella Carrà, un’ artista completa, era showgirl, cantante, ballerina, attrice, conduttrice televisiva, radiofonica e autrice televisiva italiana. Per questo motivo era considerata da tutti la regina della televisione italiana per eccellenza. In particolare era presente nei palinsesti televisivi dalla fine degli anni sessanta fino ai giorni nostri. Durante la sua lunga carriera è diventata un’icona della musica e della televisione italiana, riscontrando grandi consensi anche all’estero, soprattutto in Spagna.
Oltre a questo Raffaella Maria Roberta Pelloni in arte Carrà cambiò cognome su suggerimento del produttore Dante Guardamagna che era appassionato di pittura infatti collegò il pittore Raffaello Sanzio per il nome e il cognome al pittore Carrà. Così è nato il nome d’arte Raffaella Carrà.
La signora della televisione italiana si presenta come un’artista dai mille talenti che ha raggiunto l’Oscar con la sua canzone “A far l’amore comincia tu“, scelta da Paolo Sorrentino come la colonna sonora della “La Grande Bellezza“. Colonna sonora che ha accompagnato ogni momento del film contribuendo a crearne le atmosfere che lo hanno reso famoso e apprezzato in tutto il mondo.
Ha avuto due grandi amori Gianni Boncompagni e Sergio Japino. Con Boncompagni ha condiviso la vita artistica e privata per circa una decina di anni. Japino è stato prima il suo grande amore e poi il suo migliore amico. Proprio lui, nella giornata di ieri, ha annunciato la scomparsa della Carrà. Questo il modo in cui la chiamava il suo pubblico in senso di affetto, ma anche di rispetto per la sua grandezza come artista. Inoltre per la bellezza della sua persona elegante e rispettosa di tutti dal più piccolo al più grande in ogni suo lavoro. “Raffaella ci ha lasciati. È andata in un mondo migliore -queste le parole di Sergio Japino, regista e autore televisivo-, dove la sua umanità, la sua inconfondibile risata e il suo straordinario talento risplenderanno per sempre”.