Federcamping – l’isola sesta in Italia per attivi e settima per numero di presenze
Federcamping Sardegna – l’isola sesta in Italia per attivi e settima per numero di presenze.
Dieci mila siti archeologici distribuiti in 24 mila chilometri quadri a testimonianza di una delle più grandi e importanti civiltà del Mediterraneo. Una densità abitativa di neanche 70 persone per chilometro quadro. Oltre 2000 chilometri di costa per 250 spiagge censite, a cui si sommano le cale non riportate nelle guide ufficiali.
93 Siti di Importanza Comunitaria per un totale di 475 mila ettari di superficie (il 19% della superficie totale dell’isola). 377 Comuni che esprimono 377 diverse identità culturali, innumerevoli personalità che hanno fatto la storia della Sardegna.
Un premio nobel per la letteratura che ha ben descritto nelle sue opere la realtà sopra riportata. Diversi riconoscimenti Unesco. Blue zone nel centro Sardegna per l’alto numero dei centenari. L’isola del sole con una stagione turistica che potrebbe esprimere il suo potenziale per 12 mesi l’anno.
Basterebbe questo breve elenco di elementi qualificanti per mettere a sistema un meccanismo che permetta alla Sardegna di vivere di solo turismo. Nel 2019 l’isola è stata la sesta regione italiana per flussi di arrivi e la settima per numero di presenze rispetto alle altre regioni italiane.
Sul banco degli imputati non solo la legge regionale 16 del 2017 che si dovrebbe occupare di Turismo; ma anche il nodo forse più importante, che rappresenta il primo vero limite: i trasporti.
“A stagione 2021 ormai a regime, nulla si è fatto e nulla si sta pensando di fare per abbattere una barriera che di fatto funge da regolatore negativo dei flussi turistici verso la nostra isola”. denuncia Faita. E se risolvere il nodo trasporti bastasse già ad alzare l’asticella dell’attrattività dell’isola, una volta arrivato il turista cosa trova? Un sistema ricettivo purtroppo ancora fermo a venti o trent’anni fa.
“Come Faita crediamo che la Sardegna abbia tutto il potenziale per scalare la classifica che la porti da sesta regione in Italia per flussi di arrivi”.