Sabato 10 luglio alle ore 18:30, in piazza San Giorgio a Lodine, avrà luogo la IX edizione del “Festival letterario diffuso con la Sardegna” Éntula
Il prossimo appuntamento di Éntula di sabato 10 luglio, vedrà come protagonista la scrittrice Roberta Balestrucci Fancellu. L’autrice isolana presenterà a Lodine il suo graphic novel su Margherita Hack, intitolato: “In bicicletta tra le stelle”. Il romanzo, pubblicato dalla casa editrice BeccoGiallo edizioni, mescola racconto biografico e divulgazione scientifica con ironia e inventiva. Medierà e dialogherà con l’autrice, nella presentazione letteraria, lo scrittore Andrea Pau.
“In bicicletta tra le stelle”
“In bicicletta tra le stelle” è un viaggio sorprendente attraverso la vita e le passioni di una donna straordinaria. Una parabola senza tempo che ci rammenta l’eredità lasciataci in dono dalla astrofisica, accademica, divulgatrice scientifica fiorentina.
La narrazione si dipana durante un lungo viaggio in bicicletta: Margherita Hack racconta al marito Aldo la sua infinita passione per la fisica e l’astronomia. Ricavando continue similitudini dal mondo della bicicletta, Margherita passa in rassegna alcuni dei più grandi quesiti della scienza moderna. Dalla teoria della relatività di Einstein ai viaggi nel tempo, dall’esistenza di forme di vita extraterrestri, fino alla nascita e alla morte di una stella.
Qualche informazione in più sull’autrice
Roberta Balestrucci Fancellu, classe 1989, operatrice culturale UNLA, fa parte del progetto “Omero. Gli scrittori raccontano i libri”. Nel corso degli anni ha curato la versione per non vedenti di alcune esposizioni alla Stazione dell’Arte di Ulassai. Inoltre, ha pubblicato svariati libri tra cui: “Ken Saro Wiwa “(Becco Giallo), “Storie di grandi uomini e delle GRANDI DONNE che li hanno resi tali“. E ancora, “Perfide“, “Non è bella ma…” (Hop Edizioni), “Cosetta”(adattamento de I Miserabili, per Gallucci Editore), “Annie” e “Il vento in tasca” (Sinnos Editore).
Lodine e il Concorso di lettura “LibriLiberi” dedicato ai giovani
Lodine è uno dei paesi dell’Unione dei Comuni della Barbagia, con Sarule, Gavoi, Ollolai, Olzai, Oniferi, Ovodda e Tiana, che aderiscono al Concorso di lettura “LibriLiberi” dedicato ai giovani tra i 14 e i 19 anni. Quest’anno l’associazione Lìberos è partner dell’iniziativa organizzata dal Comune di Sarule. I partecipanti al concorso sono invitati a leggere 3 libri fra i 10 proposti e a scrivere una recensione per ognuna dell’opere scelte. In palio ci sono dieci soggiorni studio (iscrizione gratuita).
Il festival letterario Éntula
Il festival letterario Éntula nasce nel 2013 e propone libri e autori appartenenti a qualsiasi genere letterario, in arrivo da qualsiasi parte del mondo in qualsiasi centro della Sardegna disposto ad ospitarli. Collabora da tempo con dversi festival quali: Liquida, Dall’altra parte del mare, Un’isola in rete. E ancora Tuttestorie, Racconti e paesaggio e LEI, e da quest’anno anche con Aria Acqua Luoghi.
Nello stesso cartellone appaiono scrittori, biblioteche, librerie, associazioni, scuole, strutture pubbliche e private in armoniosa collaborazione. Tutti con l’unico ambizioso obiettivo di far diventare il consumo culturale da evento a consuetudine irrinunciabile.
Éntula per l’ambiente
Poiché il 70% dei fan di Éntula ha riferito di preferire i libri di carta, Lìberos si impegna a piantare quest’anno 462 alberi, tanti quanti sono stati i libri venduti durante l’edizione ridotta e sacrificata del 2020.
Il “Festival letterario diffuso con la Sardegna” è stato realizzato col contributo della Regione Autonoma della Sardegna, dell’assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport e della Fondazione Sardegna, in collaborazione con Libreria Koinè di Sassari.
Media partner di questa edizione è la testata giornalistica Sardinia Post.
Le tappe del festival
Dopo aver raggiunto il piccolo comune nella Barbagia di Ollolai, Éntula fa tappa, mercoledì 14 luglio, a Sassari, per accogliere, nella cornice del cartellone Sassari Estate 2021, Guido Tonelli. Il fisico al Cern di Ginevra e professore all’Università di Pisa (uno dei padri della scoperta del bosone di Higgs) presenta, alle 19, nell’Anfiteatro del Polo Tecnico Devilla in via Monte Grappa, il suo saggio “Tempo”, pubblicato lo scorso aprile da Feltrinelli.