Roberto Baldoni, vicedirettore generale del Dis, ha premiato i campioni di Cyber Challenge.IT
L’Università di Genova, il Politecnico di Torino e, al primo posto, l’Università di Cagliari: è questo il podio della quinta edizione di Cyber Challenge.IT, la scuola di formazione italiana per i giovani hacker etici del futuro.
Presenti autorità e rappresentanti del mondo accademico e industriale. Il vicedirettore generale del dipartimento delle Informazioni per la sicurezza (Dis) ha annunciato le 3 squadre del medagliere nazionale.
La gara finale di Cyber Challenge.IT, che si è tenuta il 7 luglio. Costituisce il culmine di un percorso gratuito durato tutta la primavera. 671 giovani provenienti da 33 sedi diverse hanno avuto l’opportunità di perfezionare le competenze nell’ambito della cybersicurezza.
I team si sono sfidati in una gara di Ctf (Capture the flag); ciascuna squadra deve difendere le proprie infrastrutture mentre attacca quelle avversarie. Nell’arena virtuale dove si è svolta la competizione è risultata cruciale la padronanza di tecniche come: la sicurezza delle rete; la websecurity; le vulnerabilità software; le vulnerabilità hardware; la crittografia, materie centrali del percorso di formazione di Cyber Challenge.IT.
La giornata è stata introdotta da un intervento del magnifico rettore dell’Università di Camerino, Claudio Pettinari.
Il Lab ha deciso di incoraggiare ulteriormente l’inclusività nella partecipazione al mondo della cybersicurezza scegliendo 5 tra le partecipanti alla competizione che si sono maggiormente distinte per competenze, passione e caratteristiche di leadership.