Viaggio ne “La New Orleans degli Anni ’20” con la Vilsait Jazz Band– in concerto sabato 17 luglio alle 21.30 nella piazza delle Vele di Baja Sardinia e tutto il fascino e la sensualità del tango argentino con “A Los Maestros”, intrigante progetto musicale del Duo Furia – Deiana protagonista domenica 18 luglio alle 21.30 nella scenografica piazzetta dei Pini a Baja Sardinia.
Un graduale ritorno alla normalità, tra le note Jazz e quelle del tango argentino, per unire Arzachena ei Comuni vicini
“È stato fatto un grande sforzo considerato il clima di incertezza in cui viviamo ancora – sottolinea l’assessora Valentina Geromino. Abbiamo voluto garantire un ritorno alla normalità, seppure con prudenza, offrendo diverse alternative per residenti e turisti, italiani e stranieri, giovanissimi e adulti.
Dopo lo stop forzato imposto alla maggior parte delle manifestazioni in agenda la scorsa estate, finalmente, possiamo rilanciare un calendario orientato alla valorizzazione dell’enogastronomia, alla divulgazione della buona musica e all’organizzazione di competizioni sportive, ovviamente all’insegna del buon senso e nel rispetto delle regole anti Covid.
L’obiettivo di mantenere alta la qualità degli eventi è stato rispettato anche in questa edizione del Summer Festival. Il programma si conferma ricco di grandi collaborazioni con le rassegne isolane più amate dal pubblico che legano Arzachena ai Comuni vicini, creando quella connessione così utile alla promozione integrata del territorio”.
Si ispira alle storiche del jazz che animavano le strade di New Orleans
Si ispira alle storiche marching bands che animavano le strade di New Orleans all’inizio del Novecento, la Vilsait Jazz Band, nata da un’idea dei musicisti Salvatore Moraccini (trombone) e Marco Maiore (sax tenore), entrambi membri dell’Orchestra Jazz della Sardegna: completano l’ensemble Giampiero Carta (clarinetto), Emanuele Dau (tromba), Giovanni Fenu (tuba) e Andrea Cubeddu (batteria), sotto i riflettori sabato 17 luglio alle 21.30 nell’incantevole cornice della piazza delle Vele di Baja Sardinia sotto le insegne del Festival In-Itinere 2021 per un coinvolgente concerto inserito nella programmazione dell’Arzachena Summer Festival 2021. Le note della Vilsait Jazz Band evocano le atmosfere de “La New Orleans degli anni ’20” , con una raffinata e seducente antologia di brani dal vasto repertorio dell’ensemble di fiati e percussioni, con una cifra raffinata e irresistibile che rimanda alle origini del Dixieland, colonna sonora dell’animata città sul delta del Mississipp i, culla del jazz, per un ideale viaggio nel tempo e nello spazio, per approdare nell’America dei “Ruggenti Anni Venti”.
Nello stile della Luisiana
Nello stile delle famose marching bands della Louisiana, la Vilsait Jazz Band sfoglierà alcune delle pagine fondamentali per la storia della musica improvvisata – da “The Darktown Strutter’s Ball” di Shelton Brooks a “Fidgety Feet” di Nick LaRocca e Larry Shields, dal “Basin Street Blues” di Spencer Williams a “High Society” di Porter Steele e Walter Melrose, accanto all’emblematico “Dixie Noodles” di Peter Laine e Pol Stone e al coinvolgente “Wabash Blues” (con musiche di Fred Meinken e testo di Dave Ringle) portato al successo dal pianista, sassofonista e compositore Isham Jones.
E ancora il tema lirico e struggente di “St. James Infirmary Blues” di autore sconosciuto, ma reso celebre da Louis Armstrong, e pure quel “Livery Stable Blues” di Ray Lopez e Alcide Nunez, inciso dalla Original Dixieland Jass Band nel 1917, il celeberrimo “Muskrat Ramble” di Kid Ory e Ray Gilbert (tra gli interpreti, oltre a Louis Armstrong, Bob Crosby, Roy Eldridge, Lionel Hampton, Woody Herman e Chet Atkins) fino all’irrinunciabile “When the Saints Go Marching In” – entrato nell’immaginario collettivo e nella colonna sonora del Novecento nella fortunata e intramontabile versione di Louis Armstrong.
Dixieland e la libertà di espressione del jazz
Il fascino del Dixieland, una “musica meticcia” scaturita dall’incontro di popoli e culture nella città del Delta, dopo il successo del ragtime, e rapidamente affermatasi negli Stati Uniti – nell’interpretazione della Vilsait Jazz Band, tra eleganza e passione, in cui si intrecciano la tecnica e il rigore, ma anche la qualità virtuosistica di una formazione classica agli stilemi e alla libertà d’espressione del jazz.
S’intitola “A Los Maestros” il concerto del Duo Furia-Deiana, formato da un virtuoso del bandoneón come Fabio Furia, artista di fama internazionale, ospite di prestigiosi festivals e rassegne in Europa e nel mondo e dal chitarrista Alessandro Deiana, brillante e versatile interprete dello strumento a sei corde, in programma domenica 18 luglio alle 21.30 nella piazzetta dei Pini a Baja Sardinia per un intrigante percorso attraverso i capolavori della storia del tango argentino, uno sentito e doveroso omaggio ad artisti come Carlos Gardel e Astor Piazzolla, Aníbal Troilo, Juan Carlos Cobian, Anselmo Aieta e Angel Villoldo (sulle tracce dell’omonimo album del duo, uscito un mese fa per l’etichetta Da Vinci Classics) sotto le insegne del Festival In-Itinere 2021 nell’ambito nella programmazione dell’Arzachena Summer Festival 2021.
E poi il tango argentino..
Il fascino e la sensualità del tango argentino, con una preziosa antologia di pezzi celebri, capaci di mettere in risalto il timbro e le dinamiche, differenti e complementari, della chitarra e del bandoneón, strumento simbolo di una musica che incarna una visione della vita e una sensibilità particolare, il fuoco della passione e la feroce nostalgia, tra melodie struggenti e accordi vibranti, quasi a racchiudere la pulsazione stessa della vita.
Lo spirito del tango illumina la Gallura, nella vertiginosa performance del musicista e compositore Fabio Furia, formatosi sulla fisarmonica e poi sul clarinetto, per approdare poi allo strumento iconico del “pensiero triste che si balla” grazie ai grandi maestri argentini – e non solo – primo fra tutti Astor Piazzolla, in duo con il chitarrista Alessandro Deiana.
Tra le melodie suadenti e il ritmo sincopato del Tango, un excursus nel Novecento – da “Nostalgias” di Juan Carlos Cobian a “Un Placer” di Vicente Romeo per un omaggio agli artisti che hanno saputo declinare, ciascuno a suo modo, le molteplici sfaccettature della musica che accompagna il popolare ballo nato per le vie di Buenos Aires, per tradurre in canto le sensazioni e i pensieri e fare della passione poesia. Tra gli altri il grande bandoneonista e compositore Anselmo Aieta e l’interprete dello strumento a mantice, oltre che compositore e direttore d’orchestra Pedro Laurenz, e ancora Juan Carlos Cobian, autori di brani come “Mariposita” e “Los Mareados”, l’incantevole “Palomita Blanca” e l’indimenticabile “Milonga de mis amores”. E poi la stupenda “Milonga del Angél” firmata da Astor Piazzolla e l’emblematica “La Ultima Curda” di Aníbal Troilo, e pure “El Choclo” di Angel Villoldo oltre alla celeberrima “El día que me quieras” di Carlos Gardel – proiezione del desiderio, o meglio di un sogno d’amore.
Un festival itinerante..
Il Festival In-Itinere riflette l’idea e la “mission” di un festival “itinerante” che unisce in un’ideale costellazione diverse città della Gallura. «Dopo la “sospensione” degli spettacoli e dei concerti e la lunga pausa del lockdown, siamo felici di ripartire con un nuovo cartellone di eventi spiega la presidente dell’Accademia Sara Russo –.
Un impegno che non si è mai interrotto, neppure lo scorso anno, durante il quale il Festival si è comunque svolto, anche se in edizione ridotta, grazie alla sensibilità e all’attenzione delle amministrazioni comunali che hanno creduto nel progetto e che continuano a sostenerlo anche in questo difficile 2021, tra mille incertezze, con la volontà di lanciare un messaggio di speranza per il futuro.
La musica, linguaggio universale che non conosce barriere..
La musica, linguaggio universale che non conosce barriere, capace di suscitare emozioni, nelle sue differenti declinazioni, con il grande repertorio della tradizione “colta”, i cui capolavori continuano ad affascinarci, accanto a generi e stili forse più “popolari”, continuerà a risuonare sui palchi en plein air di questa estate, in una felice alchimia, molto apprezzata, come conferma il pubblico sempre più numeroso che segue le diverse iniziative.
Il ritmo travolgente del Dixieland di New Orleans e la magia del tango argentino, con artisti di alto livello come Fabio Furia e Alessandro Deiana e i musicisti della Vilsait Jazz Band che illumineranno la Gallura con le loro performances, ci sono sembrati perfetti per ricominciare – grazie al sostegno dell’amministrazione comunale di Arzachena e in particolare all’assessora alla Cultura, Sport e Spettacolo del Comune di Arzachena, l’architetta Valentina Geromino che ha scelto di puntare sul gusto e sulla musica per dare nuovo impulso alla vita culturale, nel segno della bellezza».
Il Festival In-Itinere 2021 – con la direzione artistica del pianista e direttore d’orchestra Fabrizio Ruggero – è organizzato dall’Accademia Musicale Bernardo De Muro con il patrocinio e il sostegno dell’Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport della Regione Autonoma della Sardegna e si intreccia con la vasta programmazione dell’Arzachena Summer Festival 2021 promosso dall’Assessorato alla Cultura, Sport e Spettacolo del Comune di Arzachena.