Waidy Wow, applicazione creata dal gruppo Acea, ha il compito di geolocalizzare fontane e “nasoni” sull’intero territorio nazionale. Potrebbe rappresentare una risorsa contro lo spreco e per la tutela della nostra risorsa più importante.
Giuseppe Gola, Amministratore Delegato di Acea, ha presentato l’applicazione alla presenza della sindaca di Roma Virginia Raggi
Il fontanone del Gianicolo ha fatto da sfondo alla presentazione dell’applicazione Waidy Wow, nata per valorizzare le risorse idriche non solo della Capitale ma di tutta Italia. Widy Wow mappa, per ora, circa 50 mila punti di erogazione dell’acqua, permettendo all’utilizzatore di individuare velocemente la fonte idrica più vicina.
Tuttavia l’applicazione, come spiegato dalla stessa sindaca Raggi, offre la possibilità di svolgere una sorta di “movie tour”, permettendo di visitare i luoghi più iconici della Capitale, dove si intrecciano acqua e cinema. L’applicazione rientra in un più ampio progetto di digitalizzazione delle risorse idriche. L’Amministratore Delegato Gola, difatti, ha anticipato il progetto per un “nasone” 4.0 capace di analizzare all’origine l’acqua, e permettere una veloce valutazione della qualità.
Un’altra novità, rispetto al passato, è la possibilità di segnalare eventuali disfunzioni dei punti di erogazione dell’acqua, funzione questa disponibile esclusivamente nei territori gestiti da ACEA. Inoltre sarà possibile per la cittadinanza aggiungere i siti non ancora mappati dall’applicazione.
Ad accompagnare la serata di presentazione, le note dell’Orchestra Italiana del Cinema e della Banda della polizia locale.
Una serata all’insegna dell’acqua e dello spettacolo
La presentazione si è prestata anche come un momento di convivialità, con l’Orchestra Italiana del Cinema ad aprire le danze. L’esibizione è stata seguita da l’interpretazione di Franco Ricordi del Canto XXVI dell’Inferno, dedicata al settecentenario della morte di Dante Alighieri.
Ad allietare la serata anche la performance della Banda della Polizia Municipale di Roma Capitale.