Esce “Balla”, un tormentone estivo tutto made in Sardegna. Federico Bratzu e Andrea Pisano sfornano un tormentone estivo con sonorità latine e qualche strizzata d’occhio alla Sardegna (come già nel titolo).
Sonorità latine, ritmo estivo e spensieratezza giovanile: sono queste le colonne portanti del nuovo brano di Federico Bratzu e Andrea Pisano, in arte Bra e Pisa, giovani artisti san speratini. Il pezzo è su Spotify e YouTube con il videoclip.
Il video è stato realizzato da Matteo Carboni, giovane videomaker anche lui di San Sperate, ed è stato girato a Carloforte e nel golfo della Mezzaluna. Ad accompagnarli il fotografo di scena, Matteo Sarais. “Una location molto suggestiva”, ha raccontato Bra, “ci piaceva l’ambiente molto caratteristico, tra i colori dell’estate e i panni stesi, stradine tipiche e mare”.
“Il brano parla di un colpo di fulmine”, spiega Pisa, “un classico amore estivo, magari di quelli che nascono sotto le stelle di Ferragosto. Un argomento leggero, certo, ma in un momento in cui la leggerezza è proprio quello di cui abbiamo bisogno, dopo il periodo dal quale stiamo uscendo”.
La genesi di “Balla” ce la racconta Pisa: “È divertente il fatto che il brano all’inizio fosse mio e fosse estremamente triste”, scherza, “poi ho fatto sentire la demo a Bra per un consiglio e subito ci ha visto qualcosa in più. Il pezzo da quel momento ha subito tanti cambiamenti, tutti in positivo secondo me, e proprio per questo considero ‘Balla’ una sua opera a cui ho potuto dare un contributo”.
“Pisa ha uno stile di scrittura molto più introspettivo rispetto al mio”, aggiunge Bra, “la sua strofa riesce ad essere un’aggiunta unica, senza risultare fuori posto. Anzi, credo dia più gravità al pezzo”.
E non manca nemmeno un tocco personale, una strizzata d’occhio alle origini degli artisti: “Il titolo, Balla, è sia un verbo italiano che un’esclamazione in sardo”, ha continuato Bra, “Ci piaceva l’idea di usare questa espressione, sfruttandone il doppio significato. Questo permette anche a chi non conosce il sardo di cantare senza problemi, se poi si conosce anche l’uso del termine nella nostra lingua diventa più divertente”.
“La produzione è affidata a Krade”, ha concluso Pisa, “che ha curato il nostro pezzo sia da Milano, dove lavora durante l’anno, che qui in Sardegna. Anche se è la prima collaborazione tra me e Bra, entrambi abbiamo avuto modo di conoscere il lavoro di Krade in prima persona. Ci siamo divertiti molto e non vediamo l’ora di scoprire cosa ne pensa il pubblico”.