La nostra Associazione – ha aggiunto il presidente – ha però come obiettivo di aumentare anche i servizi offerti nonché le iniziative finalizzate alla valorizzazione delle biodiversità isolane. Il marchio ‘Prodotto suino 100% razza sarda’
Oggi l’AARSardegna conta oltre 70 dipendenti, ha attive sedi provinciali a Cagliari, Nuoro, Oristano e Sassari oltre al recapito di Arborea ed un numero unico regionale che consente di poter contattare tutte le sedi isolane . Collabora attivamente con le agenzie Agris e Laore, con il Parco Nazionale dell’Isola dell’Asinara e il Parco Nazionale dell’Arcipelago di La Maddalena.
L’AARSardegna, ,chiude un anno difficile come il 2020 con un avanzo di gestione ed un incremento di soci di oltre 700 unità – che ha consentito all’Associazione di superare ormai i 3500 iscritti;
«Un risultato non scontato in un anno che si è caratterizzato dal blocco delle attività per diverse settimane a causa del Covid. In questi due anni di lavoro bisognava affrontare numerosi problemi come la precarietà dei fondi ministeriali per i quali ringraziamo l’assessora all’Agricoltura Gabriella Murgia per l’impegno profuso per garantire i fondi regionali e per il sostegno al programma aggiuntivo sull’ovino di razza sarda».
Cosa ha evidenziato L’AARSardegna per il prodotto suino ?
L’assemblea dei soci dell’Associazione Allevatori della Regione Sardegna ha approvato inoltre il bilancio consuntivo 2020 e preventivo 2021. L’AARSardegna, chiude un anno difficile come il 2020 con un avanzo di gestione ed un incremento di soci di oltre 700 unità –
“Un risultato – ha proseguito Useli Bacchitta – non scontato in un anno che si è caratterizzato anche dal blocco delle attività per diverse settimane a causa del Covid.In questi due anni di lavoro bisognava affrontare numerosi problemi come la precarietà dei fondi ministeriali per i quali ringraziamo anche l’assessora all’Agricoltura Gabriella Murgia per l’impegno profuso per garantire i fondi regionali e per il sostegno al programma aggiuntivo sull’ovino di razza sarda”. “