“COME UN GABBIANO!” SPETTACOLO TEATRALE QUESTO SABATO 24 LUGLIO ORE 21:00 SPAZIO OSC/DOM-OSC, Via Newton 12, CAGLIARI (Salire rampa sopra Room Club).
Spettacolo ispirato a “Il Gabbiano” di A.Checov, uno dei testi teatrali tra i più rappresentati al mondo: l’occasione per riflettere sull’importanza del teatro, sulle relazioni che crea e sull’amore. “Del teatro non si può fare a meno!” Checov. Il teatro è il futuro! In scena: Simona Loi, Antonio Deplano, Aloise Boheri, Elisabetta Cappai, Paola Orrù, Caterina Voce, Alessandra Murru, Elisabetta Facchini, Antonello Zucca, Daniela Graziu, Rita Galluccio. Regia e musiche: Ilaria Nina Zedda, Video mapping e luci: Marco Quondamatteo. Ingresso 5,00 euro. I posti sono limitati ed esclusivamente su prenotazione al cellulare 3470484783 o alla mail info@aquilonediviviana.it .Evento realizzato nel rispetto protocollo AntiCovid19. L’evento è sostenuto dalla R.A.S – Assessorato della pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport della Regione Sardegna. L’Aquilone di Viviana Soc. Coop. c/o Spazio DOMOSC, via Newton 12 09131 Cagliari
Il regista
La storia si svolge nella tenuta estiva di Sorin, fratello della famosa attrice Arkadina, appena arrivata per una breve vacanza con il suo amante, Trigorin, un noto scrittore. Il figlio di lei, Konstantin, scrive drammi teatrali ed è innamorato di Nina, una giovane che desidera diventare attrice. Durante la rappresentazione in giardino di un suo testo, Arkadina deride il figlio. Nel frattempo Nina scappa con Trigorin. Diventata attrice, conoscerà tuttavia molte delusioni e, abbandonata da Trigorin, continuerà a rifiutarsi a Konstantin.
«Tra atmosfere pieno melò e thriller simbolista, gli uomini e le donne sono amati senza ricambiare: Kostja ama Nina, che ama Trigorin, che ama la sua poesia. In questo circolo del “non amore” si aggira l’unica viva del gruppo, Nina, che nella ricerca disperata di appartenere a questo humus umano che tanto la attrae, ne sarà risucchiata definitivamente quando deciderà di diventare attrice».