“Deus ti salvet Maria”: domani sera a Monserrato presentazione del saggio a cura di Marco Lutzu sull'”Ave Maria sarda” . Voci di Elena Ledda e Simonetta Soro e con Ottavio Nieddu. Alle 21.30 nella sede dell’associazione culturale Paùli (via del Redentore, 216).
Prosegue il cammino di Mare e Miniere, la rassegna organizzata dall’associazione culturale Elenaledda Vox. Direzione artistica di Mauro Palmas, inaugurata a fine giugno con l’intensa settimana di seminari e concerti a Portoscuso. Domani sera (martedì 27), alle 21.30, nuovo appuntamento a Monserrato (CA), nella sede dell’associazione culturale Paùly. L’etnomusicologo Marco Lutzu presenta il saggio “Deus ti salvet Maria” – L’Ave Maria sarda tra devozione, identità e popular music” nel corso di una serata affidata alla conduzione di Ottavio Nieddu, esperto di musica e tradizioni della Sardegna. Interventi musicali di due voci ben note della scena isolana, Elena Ledda e Simonetta Soro.
Conosciuto anche come l'”Ave Maria sarda”, il “Deus ti salvet Maria” è uno dei canti più eseguiti ancora oggi nell’isola
Interpretato di solito in occasione di celebrazioni religiose o durante i riti della Settimana Santa, è anche tra i più noti oltre i confini regionali. Negli anni del folk revival, grazie soprattutto ai cori nuoresi e a Maria Carta, “Deus ti salvet Maria” è sbarcato nella popular music. Ha inoltre assunto una nuova connotazione identitaria. E’ giunto alla consacrazione a livello nazionale con Fabrizio De André, che ne ha inserito una versione nel suo album del 1981, “L’indiano”. Pubblicato nel 2020, a cura di Marco Lutzu, è frutto di una ricerca condotta nell’arco di tre anni. Fondamentale la collaborazione con Roberto Milleddu, Roberto Caria, Diego Pani e Luigi Oliva.
Prossimo appuntamento in programma per Mare e Miniere sabato prossimo (31 luglio)
Negli stessi spazi dell’associazione Paùly a Monserrato,il concerto di musica e poesia tra Sardegna e Kurdistan che ha debuttato con successo a Portoscuso il mese scorso. Protagonisti il polistrumentista curdo Mübin Dünen percussioni e duduk e Mauro Palmas alla mandola, liuto cantabile e mandoloncello, con Alessandro Foresti al pianoforte e alla fisarmonica, Silvano Lobina al basso e la voce recitante di Simonetta Soro. Dopo Monserrato Azadì sarà di scena lunedì 2 agosto a Ittireddu (Ss), nella Chiesa di Santa Croce, poi nuovamente nel sud dell’isola, martedì 3 alla Torre di Cala d’Ostia sulla costa di Pula (Sud Sardegna), e mercoledì 4 a Villacidro nel cortile di Casa Dessì, sempre con inizio alle 21.
L’ingresso a tutte le serate è libero e gratuito
Sarà però necessario prenotare e registrarsi inviando una mail all’indirizzo mareminiere@gmail.com.
Organizza l’associazione culturale Elenaledda Vox con il contributo dell’Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport della Regione Autonoma della Sardegna e della Fondazione di Sardegna, con la collaborazione di Sardinia Corsica Ferries, dell’associazione Paùly e la media partnership di Blogfoolk.