Vi segnaliamo un’iniziativa imperdibile per i giovani autori
Autrici e autori dei due progetti finalisti riceveranno una proposta di collaborazione come assistenti in una Writers’ Room di una serie in cui Netflix è coinvolta. Il primo progetto riceverà anche il Premio de La Bottega della Sceneggiatura di 6.000 euro“
Cos’è La Bottega della Sceneggiatura, il progetto di Netflix rivolto ai giovani autori
La Bottega della Sceneggiatura si rivolge ad aspiranti sceneggiatori e sceneggiatrici di età compresa tra i 18 e 35 anni e di ogni nazionalità, con residenza o domicilio in Italia. Si articola come un percorso a più fasi che unisce coaching di alto livello, per approfondire e affinare competenze nello storytelling seriale. Sperimenta la formazione attraverso l’esperienza sul campo, mettendo gli autori direttamente alla prova su progetti di scrittura, e accesso al lavoro. Al termine del percorso di formazione, verranno infatti selezionati un primo e un secondo progetto particolarmente meritevoli, i cui autori riceveranno una proposta di collaborazione come assistenti in una Writers’ Room di un progetto seriale in cui Netflix è coinvolta. Il primo progetto riceverà inoltre Il Premio de La Bottega della Sceneggiatura di 6.000 euro.
A giudicare i partecipanti ci saranno alcuni tra i più conosciuti e ammirati professionisti della scrittura per il cinema e la serialità italiana.
Tra questi: Isabella Aguilar, Laura Colella, Collettivo Grams* (Antonio Le Fosse, Marco Raspanti, Re Salvador, Eleonora Trucchi), Jacopo del Giudice, Margherita Ferri, Filippo Gravino, Mohamed Hossameldin, Guido Iuculano, Michele Pellegrini, Ludovica Rampoldi, Stefano Sardo, Davide Serino, Milo Tissone e Alice Urciuolo. Tutti saranno sia giurati selezionatori, nella fase di selezione, che mentori nella fase formativa.
Come candidarsi per La Bottega della Sceneggiatura
Le candidature sono aperte sul sito https://labottegadellasceneggiatura.premiosolinas.it/ fino al 30 settembre 2021. Sullo stesso sito sono presenti tutti i dettagli sui requisiti richiesti e i materiale da inviare. In una prima fase verranno selezionati fino ad un massimo di 20 progetti partecipanti. Gli autori prenderanno parte a un Laboratorio di Orientamento, della durata di una settimana circa, che permetterà loro di incontrare i mentori. Successivamente potranno presentare e approfondire con loro i progetti tramite sessioni di confronto e di scambio. Dopo verrà fatta un’ulteriore selezione.
Un massimo di 10 progetti riceveranno una borsa di studio di 2.500 euro cadauno per partecipare a un Laboratorio di Alta Formazione.
Questo Laboratorio – della durata di 3 mesi – permetterà agli autori di affinare le conoscenze e gli skill sulla scrittura, dalla scrittura dei personaggi allo storytelling seriale alle tecniche della Writers’ Room. Servirà loro per compiere il “passo successivo”, ovvero scrivere la puntata pilota. Al termine del Laboratorio, la giuria analizzerà i nuovi scritti che gli autori avranno realizzato e selezionerà i due progetti finalisti ritenuti più meritevoli.
Le parole di Annamaria Granatello e Tinny Andreatta
“Abbiamo lavorato per creare uno spazio creativo e inclusivo dedicato ai nuovi sguardi di giovani autori e autrici che desiderano sviluppare storie per serie tv. Uno spazio che tiene assieme la tradizione della bottega italiana e quella innovativa delle Writers‘ room internazionali. L’ obbiettivo sarà realizzare un’esperienza a 360° capace di contaminare talenti e saperi con il conseguente arricchimento del proprio punto di vista, anche grazie agli incontri e agli scambi con autori di alto livello italiani e internazionali”, ha commentato Annamaria Granatello, Presidente e Direttrice Premio Solinas.
Tinny Andreatta, Vice Presidente delle Serie Italiane per Netflix
“Siamo orgogliosi della collaborazione che si apre oggi tra Netflix e il premio Solinas. Ci accomuna la convinzione di quanto sia decisivo investire sul talento e sulla creatività: la sfida che ci attende è dunque la possibilità di competere con la freschezza e la sorpresa di nuovi protagonisti, in particolare nel campo della scrittura e della sceneggiatura. Per Netflix è un passo coerente con una strategia che guarda alla crescita del comparto audiovisivo italiano nel suo complesso, precondizione essenziale dello sviluppo e della crescita. Il tema della formazione è per noi inseparabile da quello dell’inclusione, perché tutti devono avere la possibilità di mettersi in gioco e perché questa è la condizione per far emergere un patrimonio diffuso che non può essere lasciato al caso o alle occasioni. Per questo vogliamo essere accoglienti e attenti ai valori della diversità, della multiculturalità e alle differenze di condizioni socio-economiche”.