Giovedì 5 agosto a Valledoria, all’Anfiteatro La Muddizza alle 19, Andrea Montovoli presenta il libro Io non sono Grigio (Mondadori, 2021).
Sabato 7 agosto,per il festival, a Tiana in piazza Meddìe alle 18.30, Carla Fiorentino presenta Forty. Viaggio semiserio nei superpoteri dei quarantenni (Fandango, 2021), per il ciclo di incontri previsto nel concorso LibriLiberi.
Éntula, il festival letterario sardo, alla IX edizione
Giovedì 5 agosto a Valledoria, all’Anfiteatro La Muddizza alle 19
Andrea Montovoli presenta il libro Io non sono Grigio (Mondadori, 2021).
Un nuovo scrittore si aggiunge nel parterre di ospiti di Éntula: è Andrea Montovoli, attore teatrale e cinematografico e personaggio televisivo. Giovedì 5 agosto, a Valledoria, presenta al festival letterario diffuso per la Sardegna Io non sono Grigio, il suo primo romanzo edito da Mondadori. Lalla Careddu modera l’incontro in agenda alle 19, all’Anfiteatro La Muddizza.
In Io non sono Grigio ,un romanzo intimo, appassionante e pieno di vita.
Andrea Montovoli racconta, intrecciando le proprie vicende biografiche a elementi di finzione, la formazione di un ragazzo. Un ragazzo costretto a diventare uomo troppo presto senza sapere bene come. Cercherà di superare il dolore, le insicurezze, le paure, affidandosi, a volte, a persone sbagliate che rischiano di farlo diventare ciò che Grigio nel suo animo sa di non voler essere.
Nella vita, del resto, si può e si deve poter sbagliare, ma il bambino che vive in noi non deve mai smettere di sognare
Grigio è un ragazzo di provincia, una giovane promessa del calcio, un adolescente come tanti. Un giorno, però, la sua vita viene sconvolta da un evento tragico e inaspettato: è qui che inizia la sua storia. Quando si è giovani può capitare a tutti di commettere degli errori, di imboccare, senza neanche volerlo, la strada sbagliata. E infatti anche la giovane vita di Grigio è come se fosse ferma su un gradino indefinito nella scala dei colori, un limbo in cui riflettere, un muro immobile che schiaccia e porta a mettere tutto in discussione, perfino i sogni.
Sabato, 7 agosto, ritorna al festival di Lìberos Carla Fiorentino.
L’autrice cagliaritana e romana d’adozione è ospite a Tiana (piazza Meddìe, 18.30) per presentare Forty. Viaggio semiserio nei superpoteri dei quarantenni (Fandango), nel ciclo di incontri previsto nel concorso LibriLiberi. La scrittrice sarà introdotta da Natascia Talloru.
Forty. Viaggio semiserio nei superpoteri dei quarantenni, uscito nelle librerie lo scorso giugno, possiede fin dal titolo gli intenti del lavoro. Obbiettivo è infatti riflettere col sorriso sui cambiamenti della vita dai quarant’anni in su.
Giocando infatti sull’assonanza dell’inglese Forty, 40, con l’aggettivo italiano forti, l’autrice propone una riflessione brillante e divertente sui quarantenni di oggi – anche attingendo dal mondo della cultura – attribuendo loro poteri fino a quel momento inimmaginabili.
Alcuni esempi? Un saggio menefreghismo, acquisti ossessivi e compulsivi sul web, camminate per fronteggiare i primi acciacchi e persino il sesso goduto finalmente senza ansia da prestazione. Tutte riflessioni nate in realtà nel 2019, allo scoccare dei suoi primi quarant’anni, e racchiuse nei podcast da cui il libro ha tratto ispirazione.
Due settimane di pausa e la carovana di Éntula si rimette in viaggio per portare la sua selezione di scrittori con novità letterarie e di saggistica. E si riparte con Sabina Guzzanti, che dal 22 al 24 agosto è attesa a L’Asinara, Ploaghe e Fordongianus col suo libro 2119 La disfatta dei Sapiens (HarperCollins).
ÉNTULA
È il festival letterario inclusivo per antonomasia: dal 2013 propone libri e autori appartenenti a qualsiasi genere letterario, in arrivo da qualsiasi parte del mondo in qualsiasi centro della Sardegna disposto ad ospitarli. Collabora da tempo con i festival Liquida, Dall’altra parte del mare, Un’isola in rete, Tuttestorie, Racconti e paesaggio e LEI, e da quest’anno anche con Aria Acqua Luoghi.
Nello stesso cartellone appaiono scrittori, biblioteche, librerie, associazioni, scuole, strutture pubbliche e private in armoniosa collaborazione, con l’unico ambizioso obiettivo di far diventare il consumo culturale da evento a consuetudine irrinunciabile.
Éntula per l’ambiente
Poiché il 70% dei fan di Éntula hanno riferito di preferire i libri di carta, Lìberos si impegna a piantare quest’anno 462 alberi, tanti quanti sono stati i libri venduti durante l’edizione ridotta e sacrificata del 2020.
Éntula – festival letterario diffuso con la Sardegna è realizzato col contributo di Regione Autonoma della Sardegna – assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport e Fondazione Sardegna.