Stagione di Prosa e Danza 2021-2022 organizzata dal CeDAC / Circuito Multidisciplinare dello Spettacolo dal Vivo in Sardegna al Teatro del Carmine di Tempio Pausania.
Festival di danza organizzato con il patrocinio e il sostegno del Comune di Tempio Pausania, della Regione Sardegna e del MiC / Ministero della Cultura e con il contributo della Fondazione di Sardegna.
I protagonisti
Giuseppe Pambieri e Carlo Greco, Maria Amelia Monti e Roberto Turchetta, Shi Yang Shi, Paolo Triestino e Giancarlo Ratti. Inoltre il giornalista Andrea Scanzi, Anna De Franceschi, Michele Mori e Marco Zoppello, Marta Proietti Orzella e Alessandra Leo, nonchè Angelo Campolo.
Il cartellone estivo 2021
Nel segno della danza, sabato 28 agosto alle 21 con la “Cenerentola” di Jiří Bubeníček. Raffinata e intrigante coreografia creata per il Nuovo BallettO di ToscanA. Monica Casadei propone la sua versione alternativa de “Il Barbiere di Siviglia” per Artemis Danza. La compagnia diretta da Cristina Bozzolini, ispirata alla celebre fiaba nella versione dei Fratelli Grimm. Una rilettura della storia in chiave contemporanea, sulle note di Sergej Prokof’ev. S’intitola “Stay Hungry, Indagine di un affamato” lo spettacolo scritto oltre che interpretato da Angelo Campolo (vincitore del Nolo Fringe Festival 2019 nonchè del Premio IN-BOX 2020). In cartellone giovedì 30 settembre alle 21 con la celebre esortazione di Steve Jobs.
Autunno e Inverno 2021
Una donna allo specchio, giovedì 14 ottobre alle 21 con “Spogliarello” di Dino Buzzati. Nell’allestimento del Teatro del Segno con regia, scene e costumi di Marco Nateri. Sotto i riflettori Marta Proietti Orzella e Alessandra Leo per un intenso “monologo” al femminile. Riflettori su Andrea Scanzi eclettico giornalista e scrittore, nonchè autore e interprete teatrale che venerdì 5 novembre alle 21 porta in scena “E pensare che c’era Giorgio Gaber”. Personalissimo omaggio all’artista milanese insieme con Sandro Luporini.
Un viaggio alla (ri)scoperta della figura e delle opere di Giorgio Gaber, con lo spettacolo di Epoché ArtEventi con la regia di Simone Rota (realizzato con il patrocinio della Fondazione Giorgio Gaber).
Viaggio nella storia del Novecento, venerdì 26 novembre alle 21 con “Nota Stonata”, folgorante pièce di Didier Caron magistralmente interpretata da Giuseppe Pambieri e Carlo Greco con la regia di Moni Ovadia. Il mistero di una donna si trasfigura in una danza, giovedì 9 dicembre alle 21, con “Unknown Woman” dello Spellbound Contemporary Ballet: l’affascinante “solo” creato dal coreografo Mauro Astolfi, ispirato e interpretato da Maria Cossu. Ironia in scena, giovedì 16 dicembre alle 21 con “Il rompiballe” di Francis Veber, nella versione di Nicola Pistoia e Paolo Triestino. Protagonista sul palco insieme con Giancarlo Ratti, Antonio Conte, Antonella Civale, Matteo Montaperto e Alessio Sardelli regia “a quattro mani” dell’esilarante commedia.
Cartellone del 2022
Una vita d’artista tra Oriente e Occidente, venerdì 11 febbraio alle 21 per “Arle-Chino / traduttore-traditore di due padroni” con Shi Yang Shi, per la regia di Cristina Pezzoli. Il dramma shakespeariano diventa “pretesto” per un divertente gioco metateatrale, giovedì 10 marzo alle 21 con “Romeo e Giulietta. L’amore è saltimbanco” scritto e diretto da Marco Zoppello, in scena con Anna De Franceschi e Michele Mori, il ruolo della fanciulla viene affidato alla sensuale Veronica Franco. Omaggio a Gioachino Rossini, lunedì 14 marzo alle 21 con “Il Barbiere di Siviglia” di Monica Casadei per Artemis Danza. In un immaginifico e coinvolgente balletto ispirato alla musica del grande compositore, con i costumi di Daniela Usai e le elaborazioni sonore di Luca Vianini.
Ultimo appuntamento in programma
Finale con brio, giovedì 7 aprile alle 21 con “La Parrucca” da Natalia Ginzburg con Maria Amelia Monti e Roberto Turchetta. Una commedia divertente e coinvolgente, per la regia di Antonio Zavatteri.