Oltre duecento i luoghi della cultura nazionali aperti nel prossimo fine settimana. All’ingresso sarà necessario esibire la Certificazione Verde, o “Green Pass”, insieme a un documento d’identità
Gran parte dei musei e dei parchi archeologici statali resteranno aperti nel fine settimana di Ferragosto, permettendo una valida alternativa a turisti e visitatori che desiderino trascorrere alcune ore all’insegna della cultura in piena sicurezza.
Sabato 14 e domenica 15 agosto i Musei Civici di Cagliari saranno aperti al pubblico con diverse proposte culturali.
La Galleria Comunale d’Arte propone ai visitatori la Collezione Ingrao, raccolta di opere di artisti italiani del XIX e XX secolo donata al Museo da Francesco Paolo Ingrao nel 1999. Tra i protagonisti ricordiamo Umberto Boccioni, Giacomo Balla, Fortunato Depero, Giorgio Morandi, Gino Severini, Mario Mafai, Filippo De Pisis, Ottone Rosai e Mino Maccari.
Di grande interesse è il rinnovato allestimento della Sala dedicata al grande scultore Francesco Ciusa, dove il pubblico può riscoprire il nucleo di gessi originali che il Maestro realizzò tra il 1905 e gli anni Trenta del XX secolo, tra cui spicca l’iconica “Madre dell’ucciso” che ottenne importanti riconoscimenti da parte dei critici della Biennale di Venezia del 1907. Oltre a Ciusa, sono nuovamente fruibili i dipinti di Giuseppe Biasi e Filippo Figari, insieme a quelli di Antonio Ballero e di Tarquinio Sini e una selezione di incisioni facenti parte della Collezione Nicola Valle. Arricchiscono l’esposizione una selezione di documenti autografi di Grazia Deledda e volumi sull’Arte in Sardegna nei primi decenni del secolo scorso, tratta dalla raccolta di Fulvio Caporale, in prestito al Museo dalla Biblioteca Comunale di Escalaplano e alcune riviste d’epoca con incisioni dei più conosciuti artisti isolani, facenti parte della Collezione Vigna.
Ubaldo Badas
Fino al 17 ottobre si potrà inoltre visitare l’esposizione temporanea dedicata ad uno dei protagonisti della storia dell’architettura cittadina della prima metà del XX secolo. “Ubaldo Badas pittore. I pennelli di Eupalinos” traccia un’esaustiva storia dell’attività pittorica del celebre progettista cagliaritano, ripercorrendo insieme gli interventi che Badas fece all’interno della Galleria Comunale all’inizio degli anni Trenta e nel resto della città.
Per partecipare è richiesta la registrazione attraverso il sito dei Musei Civici, al seguente link: https://sistemamuseale.museicivicicagliari.it/prenotazione-galleria-comunale/
Al Palazzo di Città è in corso la mostra “Si aspetta la luna! Dialoghi tra i colori di Eva Fischer” dedicata ad una artista e donna che ha saputo trasformare la propria esistenza fatta di gioie e sofferenze in una eterna tavolozza composta da colori vibranti. La retrospettiva ripercorre attraverso 140 opere il percorso artistico e umano di Eva Fischer, l’ultima testimone della Scuola Romana del dopoguerra.
Per partecipare è richiesta la registrazione attraverso il sito dei Musei Civici, al seguente link: https://sistemamuseale.museicivicicagliari.it/prenotazione-palazzo-di-citta/
Il Museo d’Arte Siamese “Stefano Cardu” aspetta i visitatori che vorranno intraprendere un viaggio a ritroso nel tempo, in una realtà lontana e affascinante, come colui che nel 1914 scelse di donare la raccolta di oggetti pregiati provenienti dal Siam e dal Sud est asiatico – una tra le più ricche e conosciute in Europa – alla sua città natale.
https://sistemamuseale.museicivicicagliari.it/prenotazione-museo-arte-siamese/
Infine, alla Passeggiata Coperta del Bastione di Saint Remy è visitabile “Ugo2”, la raccolta pubblica di Arte Contemporanea degli anni Sessanta e Settanta dei Musei Civici, tra le più ricche e complete in Italia.
Per partecipare è richiesta la registrazione attraverso il sito dei Musei Civici, al seguente link:
A livello nazionale
Lo riferisce il ministero della Cultura, secondo cui sono oltre duecento i luoghi della cultura statali visitabili il 14 e il 15 agosto: dal misterioso incanto dell’affresco dell’Ultima Cena al Cenacolo Vinciano di Santa Maria delle Grazie di Milano alle maestose sale con i capolavori del manierismo e del barocco del Museo di Capodimonte a Napoli; dai capolavori della pittura veneta – Bellini, Carpaccio, Tiepolo, Tiziano – alle Gallerie dell’Accademia di Venezia alle splendide rovine di Pompei, con i risultati dei nuovi scavi visibili nell’area del Termopolio; dalla maestosita’ del Colosseo agli incanti rinascimentali di Villa Lante a Bagnaia e Palazzo Farnese a Caprarola; dall’iconica plasticita’ dei Bronzi di Riace al Museo Nazionale Archeologico di Reggio Calabria agli affreschi di ispirazione dantesca all’Abazia di Pomposa a Codigoro.
Il calendario delle aperture e’ disponibile e in continuo aggiornamento all’indirizzo https://cultura.gov.it/evento/ferragosto2021.