Un viaggio nella musica e nelle canzoni di uno dei più grandi artisti italiani con un trio d’eccezione. Martedì 17 a Valledoria alle 19.30 presso la foce del Coghinas e mercoledì 18 agosto a Ulassai alle 21.30 in piazza Barigau. L’appuntamento è con “L’anno che verrà”, un progetto musicale incentrato sulle canzoni di Lucio Dalla e proposto dal trio Servillo-Girotto-Mangalavite.
Un doppio appuntamento con la musica di Lucio Dalla, a Valledoria e Ulassai si esibirà il trio Servillo-Girotto-Mangalavite
Un doppio appuntamento per due festival che hanno unito le loro forze: “Musica sulle Bocche” per la data nel nord Sardegna, “Rocce Rosse” per la serata in Ogliastra. Una alleanza che si è concretizzata nella recente costituzione della rete dei Coast to Coast Festival.
Un sodalizio paesaggistico oltre che musicale, incantevoli infatti sono i due luoghi da sogno in cui si svolgeranno gli spettacoli.
Per Musica sulle Bocche sarà la foce del Coghinas lo scenario naturale che farà da sfondo al trio. Rocce Rosse Blues Festival festeggia lo storico traguardo dei trent’anni e approda per la prima volta nel centro del paese dei Tacchi, nell’incantevole piazza Barigau di Ulassai, circondata dalla cornice dei torrioni calcarei che da quest’anno significano non solo panorami ma anche musica. Uno spettacolo per gli occhi e per i sensi.
L’anno che verrà
“L’anno che verrà” è un viaggio attraverso i capolavori di uno dei maestri della musica italiana di tutti i tempi. Il casertano Peppe Servillo, fondatore, cantante e autore dei testi degli Avion Travel, è in scena insieme a due argentini dalla vocazione jazz quali Javier Girotto (virtuoso sassofonista, compositore in Italia dal 1990 e fondatore degli Aires Tango) e Natalio Mangalavite, da quasi vent’anni in Europa tra jazz, pop (è uno storico collaboratore di Ornella Vanoni) e world music.
“L’anno che verrà ci sembrava il titolo più indicato per questo progetto, visto l’anno che abbiamo passato!”, spiega Peppe Servillo, citando la famosissima canzone dell’artista bolognese. “Lucio Dalla sapeva indagare il futuro con le sue canzoni da profeta, canzoni antiche come la terra, ma che guardano il domani. Lucio Dalla ha sempre intercettato il comune sentire traducendolo in forma poetica e popolare grazie anche alle sue grandi doti di interprete. Il nostro tentativo è quello di rileggere i suoi brani nella speranza di ritrovare nella sua scrittura la capacità di fare della canzone un segnale imprescindibile del nostro cercare la vita, del fare poesia” conclude il cantante.
Il trio che interpreterà Lucio Dalla
Servillo alla voce, Girotto al sax soprano, sax baritono, flauti andini e percussioni, e Mangalavite al pianoforte, tastiere e voce, sono tre personalità artistiche provenienti da culture musicali diverse, ricche e versatili, e che anche nel concerto “L’anno che verrà” si contraddistinguono per estro e capacità interpretativa. Una collaborazione pluriennale la loro, alla quale nasce sempre un incastro musicale perfetto e la voglia di inventare insieme nuove storie.
Così come previsto dalla normativa, l’accesso ai due concerti sarà consentito solo ai possessori del Green Pass.