Villanova Monteleone
Biddas Noas / Festival Intersezioni 2021 organizzato dal Teatro d’Inverno
- con la direzione artistica di Giuseppe Ligios e
- con il patrocinio e sostegno del Comune, della Regione Sardegna
- e del MiC/ Ministero della Cultura:
tredici titoli in cartellone da oggi 18 agosto) fino a venerdì 27 agosto tra le suggestive architetture dell’antico borgo medioevale. Si parte DOMANI (mercoledì 18 agosto) alle 21.30 a Sa Pigada ‘e su Cantaru – suggestiva scalinata che conduce alla celebre fontana, trasformata in teatro en plein air, con “Edith, la voce dell’anima” di OfficinAcustica, raffinato omaggio a Edith Piaf con Anna Lisa Mameli (voce) e Corrado Aragoni (pianoforte).
Aperitivo teatrale” nei Giardini della Casa
Stesso palco per “Il Gatto dagli stivali” dei padroni di casa, il Teatro d’Inverno, in scena giovedì 19 alle 19 per il divertimento di grandi e piccini. “Processo a Socrate” dai “Dialoghi” di Platone, con Piero Nuti (attore, autore e regista, ha lavorato con Dario Fo e Franca Rame e nella compagnia di Gino Cervi, e ha fondato con Maurizio Scaparro il Teatro Popolare di Roma) e Elia Tedesco venerdì 20 agosto alle 18 per un “aperitivo teatrale” nei Giardini della Casa per Anziani Arru-Sogos, e a seguire – alle 21.30 a Sa Pigada ‘e su Cantaru “Anche oggi mi sento proprio bene” de L’Effimero Meraviglioso – Teatro del Segno, da “Le puoi leggere anche in tram” di Nino Nonnis, con Rossella Faa e Luigi Tontoranelli per la regia di Maria Assunta Calvisi. Doppio appuntamento sabato 21 agosto alle 18 con “Tutta colpa di Plauto” della Compagnia Torino Spettacoli, con Elia Tedesco e alle 21.30 “ITIS Galileo – Un minuto di rivoluzione” del Teatro d’Inverno, dall’omonimo monologo di Marco Paolini, nell’interpretazione di Gianfranco Corona, con adattamento e regia di Giuseppe Ligios.
La vedova scalza
E domenica 22 alle 18 aperitivo teatrale con il “Processo per corruzione” di e con Piero Nuti, dalle “Verrine” ciceroniane, e alle 21.30 il concerto della band Ammerare con il progetto “20_venti tour _ Il suono dei venti”.
In cartellone anche “La vedova scalza” di Theandric,
dal romanzo di Salvatore Niffoi, con Carla Orrù,
Fabrizio Congia e Andrea Vargiu (lunedì 23 alle 21.30), “
La Valle dei Mulini” de Il Crogiuolo con Marta Gessa e Giovanni Trudu (martedì 24 alle 19),
da una moderna fiaba sul diritto di sognare, tra giganti e mulini a vento.
E ancora “Ottavio Bottecchia. Vite in volata” di Abaco Teatro scritto e interpretato da Tiziano Polese con la regia (e la partecipazione) di Rosalba Piras per un ritratto di un campione del ciclismo (mercoledì 25 alle 21.30),
“Senza Fiato; una risata vi seppellirà.
A me la fibrosi cistica.(Forse)” di e con Pierpaolo Baingiu, con la regia di Stefano Ledda e con Luciano Sezzi al sax (giovedì 26 alle 21.30) per una produzione originale del Teatro del Segno. Finale in musica venerdì 27 agosto alle 21.30 con l’Irene Loche Trio per un “Viaggio musicale nel cuore del Blues”.
E ancora laboratori tra arte e gioco e incontri con gli artisti nella Corte de sa Domo Manna – che ospiterà anche la mostra “Ammentadinde”, con la narrazione fotografica del festival a cura di Aaron Gonzalez.
Rispetto norme Covid
Tutte le attività saranno svolte nell’osservanza delle prescrizioni di prevenzione Covid 19 previste dalle normative vigenti. Per assistere agli spettacoli sarà necessario prenotare e lasciare i propri dati per un eventuale, corretto tracciamento. Agli spettatori è richiesto l’uso della mascherina durante tutta la durata dello spettacolo. Questa mattina la conferenza stampa in diretta su Zoom sono intervenuti:
Salvatore Niolu – vicesindaco di Villanova Monteleone
che ha confermato l’impegno dell’amministrazione e la volontà di investire nelle manifestazioni culturali per la promozione del territorio
Giuseppina Murgia – assessora allo Sport e Cultura del Comune di Villanova Monteleone che ha sottolineato come In Biddas Noas / Festival Intersezioni 2021 rappresenti un’opportunità per “creare nuove dinamiche e rimetterci in gioco, per costruire reti e aprirci all’esterno: per noi è un’occasione importantissima, non capita tutti i giorni di vedere spettacoli teatrali a Villanova Monteleone“
“il teatro rappresenta un’occasione di rinascita, per riflettere sul senso della vita”.
Un ricco carnet di appuntamenti fra teatro e musica, eventi a misura di bambini e famiglie,
laboratori e mostre in programma dal 18 al 27 agosto tra Sa Pigada ‘e su Cantaru,
i Giardini della Casa per Anziani Arru-Sogos e la Corte de Sa Domo Manna con la kermesse pensata per la riscoperta e la valorizzazione della cultura
e delle tradizioni e del patrimonio architettonico e archeologico del paese.
Inizio percorso di promozione del territorio
In Biddas Noas / Festival Intersezioni 2021 rappresenta l’inizio di un percorso di promozione del territorio attraverso la creazione di sinergie con le associazioni e le realtà locali,
Privilegia la dimensione di un turismo esperienziale attento alla specificità e alla memoria dei luoghi, ai saperi e ai sapori, alle risorse paesaggistiche e ambientali.
In cartellone tredici titoli tra spettacoli di prosa e concerti,
- antiche e moderne fiabe,
- recitals,
- storie di sport,
- rivoluzioni copernicane e processi veri e immaginari,
- con protagonisti come Piero Nuti
- (che ha collaborato con Dario Fo e Franca Rame e con registi come Franco Enriquez,
- Gianfranco De Bosio
- Maurizio Scaparro),
- la cantante, compositrice e performer Rossella Faa
- e gli attori Luigi Tontoranelli
- Rosalba PirasTiziano Polese,
- Elia Tedesco, Carla Orrù,
- Giuseppe Ligios, Gianfranco Corona,
- e ancora Stefano Ledda e Pierpaolo Baingiu,
- la cantante e attrice Anna Lisa Mameli con il pianista compositore Corrado Aragoni,
- la band Ammerare e l’Irene Loche Trio
Viaggio tra le storie e le emozioni, tra riletture di classici e testi contemporanei, da
- Plauto a Platone,
- da Cicerone a Marco Paolini,
- Salvatore Niffoi, Nino Nonnis,
tra un tributo a Edith Piaf
e un ritratto di Galileo Galilei,
la vita e i trionfi di un campione del ciclismo e
un monologo satirico per affrontare “dall’interno” il tema della malattia,
oltre ad animali parlanti e racconti di giganti e mulini a vento, tra Blue Notes e pulsazioni rock.
Gli spettacoli
Si parte (mercoledì 18 agosto) alle 21.30 a Sa Pigada ‘e su Cantaru con il concerto-spettacolo “Edith, la voce dell’anima / Omaggio a Edith Piaf” di OfficinAcustica con Anna Lisa Mameli (voce), che firma anche i testi, sulle note del pianoforte di Corrado Aragoni per un’antologia di canzoni indimenticabili e un intenso ritratto dell’artista dalla voce inconfondibile, icona della chanson francese. «Dai sobborghi di Parigi all’Olympia, fino alle tournée in America, Edith Piaf ha stregato il mondo con la sua voce “insanguinata”, che nemmeno l’alcool e la malattia hanno potuto incrinare. Edith Piaf, una vita a voce spiegata, spinta fino all’ultimo respiro. Fragile e insieme indistruttibile, eternamente innamorata…»
Sa pigada
Variazioni in rock con “20_venti tour / Il suono dei venti” di Ammerare – domenica 22 agosto alle 21.30 a Sa Pigada ‘e su Cantaru: intriganti alchimie sonore nel concerto che mette in luce le diverse anime della band, nata nel 2015 a Nuoro dall’ incontro di musicisti con diversi background e esperienze all’attivo, uniti dal comune intento di dar vita a nuovi progetti ispirati all’amore per l’Isola e al legame con le radici. Sul palco Giuseppe Mele (voce),
- Daniele Barbato Boe (piano e voce),
- Dario Fenu (tastiere e voce),
- Gianpaolo Ara (basso),
- Nino Demurtas (chitarre)
- e Nicola Corrias (batteria).
“Ammerare” significa “aggiungere”: nella musica della band, impegnata a settembre nella città dei fiori per le finali di Sanremo Rock, si contemperano i diversi generi, confluiscono i differenti percorsi, a comporre un’unica e riconoscibile cifra stilistica, con un forte richiamo alla Sardegna.
Vendetta abuso
Visioni dell’Isola tra echi ancestrali e rimandi alla storia del Novecento – lunedì 23 agosto alle 21.30 a Sa Pigada ‘e su Cantaru – con “La vedova scalza” di Theandric con adattamento e regia di Maria Virginia Siriu: la trasposizione teatrale del romanzo di Salvatore Niffoi affronta i temi della vendetta e dell’abuso, ma anche della redenzione attraverso la forza salvifica dell’amore. Sotto i riflettori Carla Orrù, che presta volto e voce alla protagonista, Mintonia, spirito ribelle fino al punto di studiare e di scegliersi il marito, accanto a Fabrizio Congia e Andrea Vargiu: Micheddu, lo sposo amato e fin troppo intraprendente, costretto alla latitanza, verrà ucciso per gelosia da un rivale. Nella Barbagia degli Anni Trenta, Mintonia prova a farsi giustizia da sé, ma nel figlio che porta in grembo e nell’altro già nato, con cui si trasferirà oltre mare, sono i semi della speranza e del perdono.
Valle dei mulini
Una moderna favola in scena – martedì 24 agosto alle 19 a Sa Pigada ‘e su Cantaru – con “La Valle dei Mulini” de Il Crogiuolo, dall’omonimo libro di Noelia Blanco e Valeria Docampo, con adattamento e regia di Giovanni Trudu, in scena insieme con Marta Gessa, una storia fantastica per affrontare il tema della modernizzazione, quando l’utopia del progresso diventa distopia. «Nella valle dei mulini nessuno sogna più, da quando sono arrivate le macchine perfette tutto si è fermato, anche il vento ha smesso di soffiare ma esiste ancora una speranza: Anna, la sarta del paese durante la notte incontrerà un gigante con la passione del volo, anche lui non si è adattato alla nuova vita “perfetta”, chi riporterà il vento nella valle e con sé la voglia di sognare ancora?»
Epopea sportiva
Un’avvincente epopea sportiva – mercoledì 25 agosto alle 21.30 a Sa Pigada ‘e su Cantaru – con “Ottavio Bottecchia. Vite in volata” di Abaco Teatro, scritto e interpretato da Tiziano Polese, in scena con Rosalba Piras (che firma la regia) per un inedito affresco dell’Italia e dell’Europa nella prima metà del Novecento. Focus sulla figura del leggendario campione del ciclismo, due volte vincitore del Tour de France, «un italianuzzo della provincia di Treviso, che aveva combattuto al fronte nella grande guerra tra gli esploratori d’assalto (in bicicletta si spingevano fin sotto le linee nemiche ) ma non aveva il physique du ròle del numero uno e gareggiava, lo diceva lui ,“ non per la gloria o le donne, o il successo, ma solo per “i schei”». Ma vinceva e tanto. Fino alla sua misteriosa scomparsa, un giallo ancora irrisolto.
Una vita davvero fino all’ultimo respiro – giovedì 26 agosto alle 21.30 a Sa Pigada ‘e su Cantaru – con “Senza Fiato Una risata vi seppellirà. A me la fibrosi cistica.
Teatro del segno
(Forse)” del Teatro del Segno: un monologo satirico, scritto e interpretato da Pierpaolo Baiugiu, con gli inserti poetici affidati alla voce di Stefano Ledda (sua la regia) e la colonna sonora eseguita dal vivo da Luciano Sezzi al sax, per il racconto di un’esistenza in compagnia della grave patologia genetica. Uno spettacolo (auto)ironico e divertente, per una testimonianza in prima persona sulle eccellenze e sui mali “endemici” del sistema sanitario, sui paradossi della burocrazia e sui surreali incontri in corsia (e non solo) e le varie (dis)avventure di chi si trova a confrontarsi ogni giorno con la malattia, tra ricoveri, nuove cure sperimentali, possibili trapianti, senza rinunciare a sorridere e ridere, lottando con allegria.
Viaggio nel cuore del blues
Finale in musica – venerdì 27 agosto alle 21.30 a Sa Pigada ‘e su Cantaru – con il “Viaggio musicale nel cuore del Blues” dell’Irene Loche Trio: la chitarrista, cantante e compositrice propone un’antologia di brani celeberrimi, reinterpretati in chiave personale, in un intreccio tra parole e note.
Il concerto si trasforma in dialogo con il pubblico, «diventa esperienza, scoperta e approfondimento: l’artista svela e racconta i “segreti” custoditi in ogni canzone, dalla vita più intima dei musicisti agli aspetti più squisitamente tecnici».
Un percorso affascinante dalle origini della musica nata nella regione del Delta del Mississippi,
- dai canti degli schiavi e dagli spirituals,
- alle sue più recenti evoluzioni e contaminazioni, in cui si fondono spesso ironia graffiante e struggente, poetica malinconia.
Spettacoli e concerti
In Biddas Noas / Festival Intersezioni 2021 comprende anche oltre a spettacoli e concerti una serie di appuntamenti ed eventi collaterali nella Corte de Sa Domo Manna, a partire da “Bae a carrela! / Viaggio nei giochi della cultura popolare per bambini e bambine di ieri, di oggi e di domani”, pensato come percorso ludico-didattico in collaborazione con il Gruppo Folk Tradizioni Popolari di Villanova Monteleone, oltre al laboratorio di “Volo e Pupazzi” a cura di Marta Gessa e Giovanni Trudu (Il Crogiuolo) e a momenti di animazione e gioco con gli artisti ospiti del festival.
Uno spazio dedicato ai più giovani per approfondire le tematiche del festival e i linguaggi della scena, in un dialogo aperto tra attori, musicisti, performers e spettatori con incontri e scambi di saperi ed esperienze, in una dimensione informale quasi un piccolo “simposio delle arti”.
Sul filo della memoria “futura” con “Ammentadinde”, la narrazione fotografica del festival a cura di Aaron Gonzalez, con la documentazione degli eventi e dei momenti più salienti della kermesse, tra performances spettacolari e concerti, ma scatti del backstage per raccontare le atmosfere di In Biddas Noas.
Riflettori sulle risorse
Arte e cultura per accendere i riflettori sulle risorse e sviluppare le potenzialità del territorio: «Il Festival si propone come strumento sinergico in dialogo con le realtà istituzionali, a cominciare dal Comune di Villanova Monteleone e dall’Assessorato all’Istruzione e Servizi Sociali e l’Assessorato Sport e Cultura –
I teatri valorizzano la professionalità
In Biddas Noas a Villanova Monteleone si inserisce nel progetto Intersezioni, che riunisce otto compagnie e gruppi dell’Isola: Abaco Teatro, Bocheteatro, L’Effimero Meraviglioso, il Teatro d’Inverno, il Teatro del Segno, il Teatro Tragodia, OfficinAcustica e il Palazzo d’Inverno mettendo in rete idee e progetti per favorire collaborazioni e comprre un circuito virtuoso, valorizzando professionalità e talenti della Sardegna.
In Biddas Noas / Festival Intersezioni 2021 a Villanova Monteleone, organizzato dal Teatro d’Inverno con la direzione artistica di Giuseppe Ligios, è realizzato il patrocinio e il sostegnodel
- Comune di Villanova Monteleone‘
- Assessorato della Pubblica Istruzione
- Beni Culturali
- Informazione
- Spettacolo e Sport della Regione Autonoma della Sardegna
- del MiC / Ministero della Cultura
ed è inserito nel progetto Intersezioni / rete di festival senza rete a cura di Fed.It.Art. Sardegna.
Tutte le attività saranno svolte nell’osservanza delle prescrizioni di prevenzione Covid 19 previste dalle normative vigenti. Per assistere agli spettacoli sarà necessario prenotare e lasciare i propri dati per un eventuale, corretto tracciamento. Agli spettatori è richiesto l’uso della mascherina durante tutta la durata dello spettacolo.