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Rocce Rosse Blues, a Ulassai con Trilok Gurtu

Il jazz che si fonde a melodie ispirate dalla tradizione indiana, mediterranea, africana e brasiliana e trova corrispondenza nell’arte spirituale. Un arte intrisa di mistero tipica della musica e della sensibilità di un maestro delle percussioni come Trilok Gurtu.

Per la rassegna Rocce Rosse Blues a Ulassai arriva il percussionista Trilok Gurtu

Considerato uno dei migliori e più versatili musicisti al mondo che riesce a produrre suoni e ritmi quasi ancestrali con congas-batà e tabla, il percussionista nato a Bombay, venerdì 20 agosto 2021 sale sul palco di Rocce Rosse Blues con The Crossing, progetto musicale di Enzo Favata.


Il concerto sotto le stelle incastonate tra i Tacchi di Ulassai avrà inizio alle 21.30 in piazza Barigau
.
La sera successiva lo stesso connubio tra la terra madre, porteranno Trilok Gurtu e The Crossing a Castelsardo. Sabato 21 agosto a partire dalle 21.00 all’Arena Musica sulle Bocche i caratteristici incroci sonanti saranno esaltati dai ritmi del grande musicista indiano.


Sul palco di Rocce Rosse Blues e di Musica sulle Bocche, Trilok Gurtu e Favata dialogheranno con Pasquale Mirra al , Rosa Brunello e Marco Frattini.

The crossing


Con Enzo Favata ai sassofoni ci saranno anche Pasquale Mirra al vibrafono, Rosa Brunello al basso e Marco Frattini alla batteria. Nel dare il nome a questa nuova avventura, Enzo Favata ha pensato bene di identificarla come un trafficato incrocio sonante, dove autostrade elettroniche si intersecano con piste desertiche.

Un vortice tra minimalismo, space rock, jazz contemporaneo, musica elettronica e world jazz, combinati dal suono originale del sax soprano e del clarinetto basso di Enzo Favata, la forza stilistica di uno dei più grandi vibrafonisti europei come Pasquale Mirra, il sapore rock insieme allo sperimentale gusto jazz del basso inconfondibile di Rosa Brunello e la batteria magistrale di Marco Frattini. Un progetto di successo internazionale, già apprezzato in Sud America e in Giappone.

Trilok Gurtu


Trilok Gurtu nasce il 30 ottobre 1951. Sua madre lo avvia allo studio della tabla – uno strumento a percussione – che successivamente perfeziona con Abdul Karim. Una delle sue prime registrazioni è con la band tedesca Embryo per il loro album APO – CALYPSO. Anche sua madre, una famosa cantante indiana, partecipa a questo disco per poi più tardi cantare anche al primo lavoro di Trilok, intitolato USFRET.

Negli anni Ottanta sono diversi i musicisti con cui collabora: tra questi il batterista Charly Antolini e John McLaughlin del McLaughlin’s trio, con cui apre il concerto di Miles Davis a Berkeley nel 1988. Suona anche con gli Oregon dopo la morte del batterista Colin Walcott, apparendo in tre loro dischi: ECOTOPIA (1987), 45TH PARALLEL (1989) e ALWAYS, NEVER AND FOREVER (1991).

Durante gli anni Novanta continua la sua carriera sia da solo sia come collaboratore di altri musicisti, comparendo in numerosi lavori. Nel 1999 Gurtu entra a far parte dei Tabla Beat Science, un gruppo musicale fondato da Zakir Hussain e Bill Laswell, che si basa su sonorità hindi, asiatiche, ambient e drum and bass. Nel 2004 è invece coautore di un album di Robert Miles, intitolato MILES GURTU, mentre nel 2007 inizia a nuova collaborazione con gli Arkè String Quartet per la realizzazione del loro album ARKEOLOGY.

About Daniele Mereu

Studente magistrale in Relazioni Internazionali (Studi Euro-Mediterranei) presso l'Università di Cagliari. Laureato in Scienze Politiche e diplomato in Relazioni Internazionali per il Marketing.

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