Ultimi preparativi in Gallura per il festival San Teodoro Jazz, appuntamento musicale dell’estate isolana dedicato al genere di matrice afroamericana e alle sue immediate derivazioni, organizzato dall’omonima associazione culturale con la direzione artistica del clarinettista teodorino Matteo Pastorino.
Tutto pronto a San Teodoro per la sesta edizione del San Teodoro Jazz Festival, l’evento inizierà mercoledì 1 settembre e finirà Domenica 5
Da mercoledì 1 a domenica 5 settembre a San Teodoro (Ss) la manifestazione vivrà la sua sesta edizione. Celebrata con cinque giorni ricchi di concerti nel suggestivo borgo gallurese alle pendici orientali del massiccio di monte Nieddu. Una cinque giorni che vedrà salire sul palco della storica piazza Gallura Logan Richardson, affiancato da Igor Osypov, Joe Sanders e Greg Hutchinson. Tra gli altri anche il progetto “Nuages” di Mauro Gargano con Giovanni Ceccarelli, Patrick Goraguer e Matteo Pastorino, Marta Loddo, il progetto “Jumaan” di Juri Altana, “Mind Twinness” di Jacopo Careddu, il trio SVM e il San Teodoro Jazz Experiment.
L’anteprima del festival, quest’anno, si terrà il primo settembre oltre i confini galluresi, a Mamoiada. Vedrà in scena l’ensemble STJ Experiment guidato da Matteo Pastorino, in collaborazione con la cooperativa Viseras.
Nato dall’idea del suo direttore artistico, il clarinettista teodorino Matteo Pastorino, il festival nelle passate edizioni ha ospitato i più importanti artisti del panorama nazionale e internazionale. Artisti come il batterista Roberto Gatto, il chitarrista Paolo Angeli, i sassofonisti Gavino Murgia e Massimo Carboni e altri.
Il programma
La sesta edizione del festival San Teodoro Jazz vivrà la sua anteprima mercoledì primo settembre fuori dai suoi abituali confini. Portando il pubblico del festival a Mamoiada. L’evento inaugura una importante collaborazione tra il festival e la cooperativa Viseras. Fortificando un nuovo connubio in cui San Teodoro incontra Mamoiada, la musica jazz incontra le maschere.
Alle 17 il clarinettista teodorino Matteo Pastorino guiderà l’ensemble STJ Experiment, presentando una inedita produzione originale. L’appuntamento inizierà con una visita al museo che condurrà suggestivamente il pubblico del festival sino al concerto.
Giovedì 2 settembre il festival tornerà nella abituale piazza Gallura di San Teodoro. Alle 21 a salire sul palco sarà mumucs, lo spazio in cui si rifugia la cantante e musicista oristanese Marta Loddo. mumucs è il nome di un viaggio, ancora senza una destinazione, intrapreso dall’artista isolana nel 2012; un percorso in solitaria, una traversata sul mare che si compie facendo affidamento solo sulle proprie forze.
Alle 22 riflettori puntati sul progetto “Mind Twinness” del chitarrista teodorino Paolo Corda e del batterista sassarese Jacopo Careddu. I due musicisti, dopo aver condiviso la militanza nelle formazioni Entropy Project, Bahiaos, Radioclave, Moving Pictures, MJM, Jain Orchestra, hanno dato vita al progetto.
Venerdì 3 settembre il festival San Teodoro Jazz vivrà uno dei suoi appuntamenti più attesi
Venerdì 3 settembre il festival San Teodoro Jazz vivrà uno dei suoi appuntamenti più attesi. Alle 21 le stelle del cielo teodorino illumineranno quello che è un vero e proprio astro nel firmamento musicale internazionale. Il sassofonista statunitense Logan Richardson, accompagnato da Igor Osypov, Joe Sanders e Gregory Hutchinson. Logan Richardson è considerato uno dei sassofonisti più influenti e originali degli ultimi anni.
Un doppio appuntamento caratterizzerà la giornata di sabato 4 settembre. Alle 21 aprirà gli appuntamenti musicali il progetto “Jumaan” del batterista Juri Altana. La forte complicità tra gli interpreti e l’intensa sensibilità condivisa, permettono al progetto di esprimersi liberamente nell’esecuzione di composizioni originali, standard classici rivisitati e contemporanei in un mix di suoni moderni e improvvisazione.
Un’ora più tardi (alle 22) il festival ospiterà il progetto “Nuages” del contrabbassista pugliese Mauro Gargano, per una prima assoluta in Italia. Traendo ispirazione dalla novella di Pierpaolo Pasolini “Che cosa sono le nuvole?” il repertorio della formazione é stato composto secondo una logica sentimentale tipicamente pasoliniana.
Ne scaturisce una musica in bilico fra jazz, canzone popolare, e musica contemporanea. Ad accompagnarlo ci saranno Matteo Pastorino ai clarinetti, Giovanni Ceccarelli al pianoforte e Patrick Goraguer alla batteria.
Sipario domeni 5 settemre
Sipario sul festival domenica 5 settembre alle 18 in località Costa Caddu, a San Teodoro. Sul palco salirà il trio SVM, progetto nato nel 2014 dall’incontro tra Andrea Sanna, Nicola Vacca e Mauro Medde.
Il festival San Teodoro Jazz nasce nel 2016 da un’idea del clarinettista di San Teodoro Matteo Pastorino, con il chiaro obiettivo di creare un appuntamento destinato a crescere ed evolversi negli anni.