L’Effimero Meraviglioso ha il piacere di comunicare che martedì 28 settembre alle ore 20.30, presso il MUA (Museo Archeologico di Sinnai – spazio all’aperto) in via Colletta, 20, verrà riproposto lo spettacolo “Anche oggi mi sento proprio bene”
“Anche oggi mi sento proprio bene”– tratto da “Le puoi leggere anche in tram” di Nino Nonnis con Luigi Tontoranelli e Rossella Faa. Regia di Maria Assunta Calvisi.
Uno spettacolo che vorremmo far viaggiare sull’onda della leggerezza e dell’ironia mai banale e a tratti pensosa, sorridente e sgangherata. Ritagliando quadri, momenti, attimi, flash di fotografie che compongono un album bizzarro come è bizzarra la vita…
Ci concediamo il lusso di spiare dallo spioncino e sorridere (con affetto però) sull’uomo innamorato abbandonato, sul grande amatore che abbandona, sul torero concentrato nell’ultimo estremo sforzo, sullo stile inimitabile di Charlie Bistrussu e Sesetto Damico. Ma anche sulla donna che si teneva bene, sulla coppia dentro la curva dell’amore, dentro le grandezze e le miserie quotidiane e sul poeta, il grande poeta, che scrive poesie proprio come è scritto che debbano essere scritte.
E’ la variopinta umanità che tutti conosciamo e della quale anche noi siamo parte
Un’umanità fissata in una serie di istantanee. Colte al volo, nella vita di tutti i giorni. Quando i soggetti non si aspettano di essere fotografati, non si mettono in posa, non si atteggiano, ma parlano e agiscono come sono veramente.
Attraverso questa lente deformante Nino Nonnis vede i protagonisti delle sue storie comiche, patetiche, desolate, grottesche, paradossali, tragiche, divertenti. In queste descrive le persone che non sopporta e i loro atteggiamenti, le loro debolezze, la loro meschinità, i loro vizi e le loro manie. Senza spocchia però, senza cattiveria, con un atteggiamento tutto sommato comprensivo e tollerante. Atteggiamento che deriva dalla consapevolezza che pochi sono i vizi e i difetti ai quali possiamo dirci sicuramente impermeabili.
E’ l’umorismo la nota dominante di questi scritti poetici. E’ lo spirito talvolta irresistibile delle “Tragedie in due battute” di Achille Campanile, è l’ironia e l’autoironia dei film più felici di Woody Allen.
Con la complicità di Luigi Tontoranelli e Rossella Faa: l’uno attore duttile e di provata esperienza, l’altra conosciuta e apprezzata cantante che sottolinea con canzoni e rap scritti da lei, le varie situazioni e interagisce rivelando grandi doti di attrice caratterista e… rumorista.
Ingresso con obbligo di Green pass. Offerta libera.