La buona musica all’Associazione sardi Gramsci di Torino
Al via l’evento che vede Jazz e sapori levantini da Cagliari a Istanbul. In particolare si inizia alle ore 19 con calici e mezé e gli aperitivi levantini. Dalle ore 20 ci sarà una cena fusion mediterranea. In altre parole venerdì 22 ottobre l’Associazione dei sardi A. Gramsci organizza presso la sede di via Musiné 5 a Torino una serata gastronomica e musicale dedicata alle culture del Mediterraneo.
L’Associazione dei sardi A. Gramsci è lo storico circolo che ormai da cinquant’anni lega la propria storia a quella di Torino e dei sardi che ci abitano. Nata negli anni sessanta per iniziativa di operai e studenti arrivati dall’Isola in cerca di migliore sorte. Associazione che negli anni ha promosso numerosissime attività culturali sui temi della storia e dell’identità sarda e non solo. Per questo motivo è diventanda luogo di promozione della cittadinanza attiva e punto di riferimento socio-culturale tra i più conosciuti della città di Torino. L’obiettivo principale è la salvaguardia dei diritti dei sardi fuori dall’Isola, la tutela della loro identità culturale e infine la diffusione della cultura sarda. Questi obiettivi ed i mezzi per il loro raggiungimento sono stabiliti da specifiche disposizioni di legge della Regione Autonoma della Sardegna.
Ospite della serata Fuat Sunay, il musicista turco che con il suo sax unisce Oriente ed Occidente. Fuat si avvicina alla musica da bambino e dopo aver studiato ingegneria del suono a Istanbul si trasferisce in Italia dove lavora come fonico, suona e studia al Conservatorio e produzione musicale per cinema e Tv al DAMS. A Torino Fuat ha suonato per progetti e album scrivendo assoli e melodie principali. Nei suoi concerti quando suona famosi standard jazz o brani pop o funk crea un suo vocabolario, una fusione interessante e originale anche per il pubblico torinese.