Premio alla Carriera per Quentin Tarantino durante la 16esima edizione della Festa del Cinema
Quentin Tarantino alla 16esima edizione della Festa del Cinema di Roma è stato protagonista di uno degli Incontri Ravvicinati con il pubblico. Il regista, già dalla conferenza stampa, è stato intrattenitore dichiarando il proprio amore per il cinema.
Il regista riguardo alla scena del ballo tra John Travolta e Uma Thurman in Pulp Fiction ha detto: “La coreografia principale l’ha creata John. Per Uma, però, l’ho fatto io. L’idea che fosse un twist era perfetta, peraltro Travolta aveva vinto una gara di twist a 12 anni. Fu lui, però, a dirmi che ballare solo quello era noioso, dovevamo integrare la scena con altre mosse divertenti. Così è stato: John decideva le mosse e io davo un segnale quando queste dovevamo cambiare”.
Tarantino ha confermato e precisato anche che sul set chiama i suoi primissimi piani “Sergio“. Il regista ha amato subito da ragazzino il cinema italiano di genere degli anni ’60 e ’70, infatti, ha dichiarato: “Gli italiani avevano una marcia in più sugli americani. I loro film hanno un sapore operistico, sono grandiosi in ogni aspetto, vuoi si tratti di musica, di sangue, di passioni e di perversioni”.
Per quanto riguarda il desiderio di girare un film a Cinecittà, il regista si è espresso con queste parole: “Devo solo trovare la storia giusta. Sarebbe una benedizione, specialmente girare a Cinecittà. Non sarebbe il prossimo film, infatti, per ora, è solo un’idea. Questa cosa, però, da girare in Italia potrebbe essere nello stile dello spaghetti western, con tutti i personaggi che parlano lingue diverse”.
L’incontro con il pubblico alla Festa del Cinema di Roma è concluso con la salita sul palco da parte di Dario Argento che ha premiato il collega con Lifetime Achievement Award e ha ricevuto anche dei video di congratulazione da parte di tre suoi attori e amici: Christoph Waltz, John Travolta e Samuel L. Jackson.