Presentato alla stampa il documentario Luigi Proietti detto Gigi di Edoardo Leo
Un lavoro di documentazione iniziato tre anni fa sulla storia artistica di Gigi Proietti, scomparso il 2 novembre 2020. Il film Luigi Proietti, detto Gigi è scritto e diretto da Edoardo Leo. Presentato alla Festa del Cinema nella sezione Omaggi, all’Auditorium Parco della Musica, li documentario è prodotto da Fulvio e Paola Lucisano con Paola Ferrari e lo stesso Edoardo Leo. Si tratta di una produzione Italian International Film e Alea Film con Rai Cinema in associazione con Politeama e Lexus che con questo film entra nel mondo della produzione cinematografica. «Troveremo una data adeguata per l’uscita in sala e poi in sinergia con la Rai una programmazione tv», ha detto Paolo Del Brocco, AD di Rai Cinema.
Edoardo Leo ha filmato Proietti in ogni suo spettacolo, durante le prove e mentre era nei camerini, ed è da queste riprese che ne ha tratto il documentario, che riporta anche un’intervista con l’artista, l’ultima. Il regista Leo scandaglia la carriera e il lavoro del maestro Proietti, e per farlo intervista le persone più care all’attore romano: famiglia, amici e colleghi che hanno lavorato con lui. Da Renzo Arbore a Fiorello, da Loretta Goggi a Paola Cortellesi. E tanti altri. Un viaggio che indaga sul genio artistico di Proietti e che lo ricorda in momenti inediti, e umani.
Alla proiezione di “Luigi Proietti detto Gigi” alla Festa del Cinema di Roma c’era la sua famiglia, la compagna di una vita Sagitta Alter, le figlie Susanna e Carlotta. E nella sala dell’Auditorium, “una poltrona vuota, la sua, perchè il mio rimpianto è non poterglielo far vedere”, da rivelato Edoardo Leo.
«È un film bellissimo, che rispecchia pienamente papà, lo racconta in modo completo, ne siamo tutti veramente molto felici», ha detto la figlia Carlotta Proietti.