Autovelox: il Corpo Polizia Municipale di Cagliari ha pubblicato il calendario, indicante i giorni e i luoghi, in cui saranno operativi gli strumenti di controllo elettronico della velocità per il mese di novembre 2021. E’ opportuno rammentare che l’articolo 142 del Codice della Strada prevede, in caso di superamento dei limiti di velocità opportune sanzioni.
Questo nel dettaglio i giorni e le vie in cui trovare gli autovelox:
Martedì 3 Viale Salvatore Ferrara 9-13,30; Venerdì 5 Via Lungosaline 9-13,30; Lunedì 8 Asse Mediano 9-13,30; Martedì 9 Viale Monastir 14,30-18; Mercoledì 10 Viale Salvatore Ferrara 9-13,30; Venerdì 12 Via Lungosaline 9-13,30; Lunedì 15 Via Lungosaline 9-13,30; Martedì 16 Asse Mediano 14,30-18; Mercoledì 17 Viale Salvatore Ferrara 9-13,30; Venerdì 19 Asse Mediano 9-13,30; Lunedì 22 Asse Mediano 14,30-18; Martedì 23 Via Lungosaline 9-13,30; Giovedì 25 Viale Salvatore Ferrara 9-13,30; Venerdì 26 Asse Mediano 14,30-18; Martedì 30 Via Lungosaline 14,30-18.
Multe al tempo del Covid
Funziona così: le sanzioni amministrative sono aggiornate ogni due anni in base al costo della vita, secondo i dati rilevati dall’ISTAT e tradotti nel cosiddetto indice FOI (famiglie, operai e imprese). Ed ecco che, secondo il calcolo relativo al biennio tra dicembre 2018 e novembre 2020 in cui pesa la crisi economica provocata dalla pandemia di Covid-19, il nuovo tariffario pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana in vigore dal 1 gennaio 2021 vede, eccezionalmente, una riduzione delle pene pecuniarie.
Gli importi delle sanzioni amministrative 2021. Il documento integrale con gli importi lo potete scaricare in formato PDF cliccando sull’icona in fondo all’articolo. In sintesi, calano le multe per la mancata copertura assicurativa (da 868 euro a 866 euro) e per il superamento dei limti di velocità di oltre 40 km/h: si passa da 544 euro a 543 euro se l’eccesso rimane entro un margine di 60 km/h e da 847 a 845 euro per violazioni ancora più gravi. Non variano, invece, le sanzioni dei divieti di sosta, per l’utilizzo del cellulare alla guida e per il mancato uso della cintura di sicurezza, così come gli importi relativi a violazioni alle misure introdotte nell’ultimo biennio: in particolare quelle in materia di micromobilità elettrica e monopattini.
C’È IL RISCHIO DI RICEVERE SANZIONI ERRATE Attenzione, però, come sottolinea il presidente dell’ASAPS (Associazione Sostenitori e Amici della Polizia Stradale) Giordano Biserni, la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale è avvenuta in extremis e non tutti i Comandi delle Forze dell’Ordine sarebbero in grado di modificare immediatamente i propri sistemi informatici: ci sarebbe quindi ”il rischio che in questi primi giorni dell’anno vengano inflitte sanzioni errate”.