L’eclettica musicista cagliaritana Paola Erdas venerdì si esibirà, per Echi Lontani, in un concerto solista. Mentre domenica suonerà con l’ensemble formato anche da André Lislevand e Jadran Duncumb.
Un doppio appuntamento con l’eclettica clavicembalista Paola Erdas caratterizza la programmazione di questa settimana di Echi lontani, il festival dedicato alla musica antica inserito nella rete “Le vie dei festival, itinerari sonori dell’isola”
Venerdì 12 novembre alle 20,30, a Cagliari, la chiesa di Santa Maria del Monte ospita il concerto Intavolatura de cimbalo, Napoli 1576. Qui, in veste solista, Paola Erdas propone i brani del suo ultimo album Antonio Valente, Cieco Napolitano, che raccoglie le musiche del musicista e compositore. Un autore fatto di contrasti, le cui musiche passano da una scrittura coltissima e raffinata all’impianto più pop”. Il programma della serata sarà arricchito da composizioni di autori coevi di area ispanica. Domenica 14 novembre alle 20,30, ancora nella chiesa di Santa Maria del Monte Paola Erdas sarà con il giovane talentuoso André Lislevand (viola da gamba) e Jadran Duncumb (tiorba) per presentare il concerto Forqueray Unchained, stile ambiguo alla corte del Re Sole.
Paola Erdas
Paola Erdas è cembalista dai molteplici interessi e dal repertorio ampio e poco convenzionale. Inizia gli studi con D. Petech e prosegue con K. Gilbert al Mozarteum di Salisburgo. Attiva anche nel campo della ricerca musicologica, pubblica per la Ut Orpheus di Bologna. I suoi sei CD solistici hanno ricevuto ampi consensi dalla critica internazionale. Molte le collaborazioni di Paola, interessata a spaziare tra i vari repertori e generi musicali e artistici in generale. Col liutista Rolf Lislevand; col tablista Shyamal Maitra, con il giovane astro nascente della viola da gamba André Lislevand.
Con “Su Cantu in sas Laras”, spettacolo creato da Sergio Ladu incentrato sulla musica sarda, Paola si produce in veste di attrice e autrice di testi oltre che musicista. Claudia Caffagni esplora il repertorio medievale creando uno spettacolo sulla scrittrice Cristina da Pizzano e uno su Giovanna d’Arco. Con Daša Grgič è il progetto DIHrespiro sulla corporeità della musica e sul respiro della danza. Ultima amatissima collaborazione è quella con il jazzista Gavino Murgia con il quale ha realizzato un progetto intorno al repertorio medievale e al jazz intitolato Il Vento tra le Corde. Paola è cofondatore assieme ad Andrea Lausi del Festival Internazionale di Musica Antica Wunderkammer di Trieste di cui è attualmente il Presidente. È professore di Clavicembalo al Conservatorio di Trieste.