Iniziativa organizzata in accordo con il Conservatorio di Cagliari e l’Istituto per la Musica della Fondazione Giorgio Cini
Giovedì 18 e venerdì 19 novembre, due giornate in ricordo di Francesco Oppo. Nel corso dell’evento si affronteranno diversi aspetti della produzione del compositore con musicisti e studiosi provenienti dai Conservatori di Cagliari, Palermo e Sassari, dalla Fondazione Giorgio Cini e dall’Università di Cagliari.
L’iniziativa è organizzata in accordo con il Conservatorio di Cagliari e l’Istituto per la Musica della Fondazione Giorgio Cini, promuove un approccio interdisciplinare incentivando l’integrazione di attività scientifiche, artistiche, formative e culturali nel territorio regionale e nazionale. In questa occasione sarà presentato il CD “Franco Oppo. Portrait”, pubblicato quest’anno dalla casa discografica Linæ Occultæ.
Impegnato sul fronte teorico e didattico, Oppo ha dato vita a una scuola di composizione in Sardegna, formando allievi di diverse generazioni e tendenze. Inoltre, a partire dagli anni Settanta, ha svolto un’intensa attività organizzativa e d’intervento culturale. In quest’ambito ha creato il Festival Spaziomusica che ha ospitato Luigi Nono, Karlheinz Stockhausen, Iannis Xenakis e altre figure di riferimento del secondo Novecento. La sua azione ha avuto un ruolo determinante per collegare la Sardegna alla rete europea della musica d’arte contemporanea.
Dopo la sua scomparsa, cinque anni fa, il suo archivio è stato donato alla Fondazione Giorgio Cini. La Fondazione ne promuove la valorizzazione tramite lo studio e la performance basata sulle fonti. Nel 2019 il Dipartimento di Lingue, lettere e beni culturali dell’Università di Cagliari ha avviato una campagna di ricerca su Franco Oppo all’interno di due programmi finanziati con bando competitivo: “Arcimusa, I beni culturali e le costruzioni identitarie: arte, cinema e musica”. “Il caso della Sardegna, dal secondo dopoguerra ai giorni nostri” e “Patrimoni, festival, archivi”. A questi progetti collaborano ricercatori e ricercatrici di diverse discipline antropologia, etnomusicologia, musicologia, sociologia, storia dell’arte e studi di cinema e audiovisivi.