Il successo e le best practice di 10LAB, primo science centre gratuito in Italia. La didattica alternativa piace agli insegnanti, boom di iscrizioni al corso di formazione.
A Trieste al Convegno nazionale di comunicazione della scienza ci sarà anche un pezzo di Sardegna, l’isola sarà rappresentata da Gianluca Carta e Giacomo Sanna gestori di 10LAB
C’è stato un pezzo di Sardegna ieri, venerdì 19 novembre, a Trieste. Città dove si è svolto il Convegno nazionale di comunicazione della scienza. Organizzato dalla Sissa per oltre dieci anni, il convegno si propone di migliorare la qualità dei rapporti tra scienza e società. “Oltre al Covid, le sfide che ci attendono, non sono solo sfide scientifiche, politiche e sanitarie, ma anche comunicative”, scrivono gli organizzatori.
A rappresentare la Sardegna sono stati Gianluca Carta e Giacomo Sanna, che gestiscono il 10LAB di Sardegna Ricerche. 10LAB è il primo e l’unico science centre gratuito in Italia. In una tavola rotonda racconteranno l’esperienza di successo del modello didattico del centro. Partito a Pula il progetto si è poi allargato portando le attività nelle scuole dei piccoli – e spesso isolati – Comuni sardi. Così il Science bus ha trasferito la creatività, l’innovazione e la scienza in tutte le Province isolane.
L’inclusione sociale resta uno degli obiettivi di Sardegna Ricerche
“L’inclusione sociale resta uno degli obiettivi di Sardegna Ricerche – spiega Maria Assunta Serra, direttore generale di Sardegna Ricerche. Per questo grazie a Sardegna Ricerche ogni attività organizzata dal 10LAB, che sia rivolta alle scuole o al pubblico, è completamente gratuita”.
“Gli insegnanti sono molto contenti di vedere che le tecniche di apprendimento alternative aiutano la didattica e lo sviluppo del pensiero critico nei bambini e ragazzi, e ora vogliono imparare ad applicarle direttamente – aggiungono Carta e Sanna -. Così quest’anno abbiamo introdotto un nuovo asset nella programmazione, il training per i docenti ed educatori: il 25 e 26 novembre è in programma un corso di formazione che in pochi giorni è andato sold out, abbiamo ricevuto tantissime richieste”.