La voce di Frida Bollani e Manuela Bollani aprono il Lucido Festival all’aereoporto di Cagliari.
Prende il via dall’aeroporto di Cagliari il festival Lucido Sottile dedicato alle donne extra ordinarie. Una 4 giorni ospitata all’interno del business center del piano superiore delle partenze che ha visto protagoniste il duo Bollani al pianoforte Frida Bollani, figlia del famoso pianista Stefano Bollani insieme alla zia Manuela Bollani alla voce. Una attrice e cantante, l’altra cantante e musicista, entrambe di talento. Sarà la stessa straordinaria Frida ad accompagnare al pianoforte le due voci. Quando si chiede loro come funziona tra zia e nipote sul piano artistico e se ci si becca ridono all’unisono.
Un’occasione per dare il via al Festival de le Lucide << Siamo state definite ‘le cattive ragazze del teatro’, lavoriamo in questo settore da venti anni, sia come produttrici, autrici, registe e coreografe, che come attrici e un tempo danzatrici. Il nostro lavoro non ha confini e mescola il teatro, la danza, il cinema , la fotografia e la musica, tra la comicità più sagace e satirica e il dramma contemporaneo, senza dimenticare l’impegno sociale e di politica culturale>>.
E così l’edizione 2021 sarà dedicata al femminile e alle sue diverse forme di disabilità. Si tratta di temi difficili, a volte scomodi, ma molto attuali: il diverso, quello che non si comprende fa paura e respinge ma spesso succede perché accoglierlo significa riconoscere, prima, la propria diversità.
Frida Bollani riesce a farsi notare grazie al programma ‘Via dei Matti numero 0′ presentato dal padre stesso con il quale comincia a suonare insieme all’età di soli otto anni, anche se cominciò a fare concerti jazz già a due anni, seguendo le orme dei genitori e dedicandosi alla musica. Lei non ha mai considerato la sua cecità come una sfortuna, bensì come un dono, permettendole di affinare il suo udito e la capacità di ascoltare in modo diverso rispetto agli altri