La mobilità condivisa batte la pandemia

Milano è la città con più offerta a mobilità condivisa

I servizi di sharing mobility nelle città italiane riprendono a crescere. La micromobilità monopolizza l’offerta e Milano è la città con più offerta Italia a tutto sharing. La mobilità condivisa supera egregiamente lo shock della pandemia e riprende a crescere. Scooter, bike, monopattini e car sharing: sono 49 le città italiane con almeno un servizio di mobilità condivisa, il triplo rispetto al 2015. Ad oggi sono circa 15 milioni gli Italiani che possono fare affidamento su quasi 90.000 veicoli. La micromobilità, come monopattini e scooter, monopolizza l’offerta con il 91% dei vicoli in condivisione. La Quinta Conferenza Nazionale sulla Sharing Mobility, organizzata dall’Osservatorio Nazionale sulla Sharing Mobility (nato da un’iniziativa del Ministero della Transizione ecologica, del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibile e della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile), e in partnership con Deloitte, RFI, Uber, Voi Technology, Share Now, Key Energy, Via, Expomove, Bit Mobility e Nordcom, ha fatto il punto sullo stato dell’ arte della sharing mobility italiana ed ha presentato il Quinto Rapporto Nazionale sulla sharing mobility.

Le città italiane della sharing mobility

Milano si conferma la città della sharing mobility e della multimodalità ed è prima in tutti e 3 gli indicatori (percorrenze, numero veicoli, numero noleggi) e dispone di tutte le tipologie di vehicle sharing. Cresce Roma e si classifica al secondo posto, soprattutto in termini di flotte. Al terzo posto Torino. Seguono altre città metropolitane (Bologna, Firenze, Bari, Genova). Nei primi 10 anche città medio piccole come (Pescara, Rimini, Verona). Da segnalare Brescia, con un bike sharing pubblico molto efficiente e un car sharing station based. Solo Milano, Roma, Torino e Firenze hanno tutti e 4 i servizi di sharing. Tra le città piu grandi, Napoli rimane indietro, non ha un servizio di scooter sharing, e il car sharing è di piccole dimensioni. Le città che hanno almeno un servizio sharing mobility sono così suddivise: 26 al nord, 10 al centro e 13 al sud. Il sud è la parte di Italia che ha maggiormente scelto il monopattino come modalità unica di sharing mobility con ben sei città, Catania, Enna, Messina, Trapani, Cagliari e Sassari. Le uniche città del sud con almeno 2 servizi sono Napoli e Palermo.
 

About Elena Marongiu

Diplomata presso l'Istituto Tecnico Commerciale E. Mattei di Decimomannu (SU) con titolo di Ragioniere Perito Commerciale Programmatore il 6 luglio 2015. Laureata in Lingue e Comunicazione il 14 novembre 2018 presso l'Università degli Studi di Cagliari. Appassionata di autobiografie scritte e visive e libri che trattano i temi della società contemporanea e moderna

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