All’ OSC/Domosc la performance di Donnarumma


Stasera alle 21 la performance di Donnarumma chiude il festival

Oggi venerdì 26 novembre in via Newton, 12 il festival con l’atteso concerto di Marco Donnarumma, artista, regista, compositore e ricercatore napoletano.

Sarà in scena con la performance per un corpo umano e una macchina artificialmente intelligente. Sul palco giace un corpo nudo, in parte umano e in parte macchina. È un ammasso amorfo di pelle, muscoli, hardware e software. I sensori biofisici attaccati agli arti dell’esecutore catturano le tensioni elettriche e i suoni corporei e li alimentano al dispositivo elettronico. Grazie a un sofisticato insieme di algoritmi, ogni sfumatura del movimento del corpo scatena un sinestetico gioco di suoni e luci diretto dalla macchina. I segnali biologici del corpo influenzano le scelte del computer, ma non possono controllare cosa farà. A sua volta, la saturazione uditiva e visiva prodotta dalla macchina influenza il movimento del corpo, ma allo stesso tempo interrompe la sua percezione e le capacità motorie. In un ciclo di feedback instabile, il corpo e la macchina si inquinano a vicenda. L’essere amorfo sul palco si evolve lentamente in una creatura sconosciuta. Attraverso il suono, la luce e le illusioni ottiche, la mutazione fisica del corpo impatta e sommerge il pubblico, inducendo un’esperienza simile alla trance. Corpus Nil fa parte del ciclo “7 Configurations” (2014-2019), una serie sui conflitti che circondano il corpo umano nell’era dell’intelligenza artificiale (AI).

Donnarumma

Marco Donnarumma, nato a Napoli nel 1984, è artista performativo, regista, compositore e ricercatore con base a Berlino. Nei suoi lavori unisce la performance contemporanea, l’arte multimediale e la computer music con il corpo e la tecnologia ottenendo un effetto molto forte sul pubblico.

Il biglietto per lo spettacolo costa dieci euro. L’ingresso all’evento è condizionato all’esibizione del green pass. Preferibile prenotazione, per informazioni chiamare o scrivere al numero +39 333 5485648 o alla mail spaziomusica@gmail.com o recarsi presso la biglietteria Teatro Massimo.
Il Festival Spaziomusica si inserisce nelle più ampie attività di 10 nodi, la rete dei festival d’autunno a Cagliari, nata per lasciare tracce, edificare luoghi, per costruire l’occasione di un confronto sui nuovi linguaggi artistici, come spazio comune di ospitalità della scena internazionale, co-produzioni originali, contesto crocevia di sperimentazione.
Spaziomusica è realizzato con il contributo del MiC (Direzione generale spettacolo dal vivo), Regione Autonoma della Sardegna, (Assessorato della pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport) e del Comune di Cagliari, (Assessorato alla Cultura, Pubblica Istruzione, Sport, Spettacolo e Politiche Giovanili) in collaborazione con il Conservatorio Statale di Musica Giovanni Pierluigi da Palestrina di Cagliari e dell’Università degli Studi di Cagliari.

Il festival


L’attività di Spaziomusica, festival attivo nella scena sarda da quattro decenni, intende continuare la sua esplorazione nel campo del sonoro contemporaneo. Esplorazione che a partire dal segno della musica scritta e dal suono di quella improvvisata si allarga fino al risonante ad include il paesaggio sonoro di oggi generando una visione fantastica del nostro abitare il mondo. Questa visione si mostra nelle nuove produzioni musicali, nei laboratori e nelle attività didattiche e viene tematizzata nei suoi convegni e seminari. Non mancano i riferimenti alle particolarità sonore della Sardegna legate sia alla lingua che al paesaggio naturale esplorate in progetti specifici. L’attività dell’anno 2021 prevede la realizzazione di produzioni originali che si propongono di esplorare il campo della musica d’avanguardia e le sue innumerevoli escursioni. Escursioni multimediali, ma anche escursioni che più profondamente sconfinano e interagiscano con altri linguaggi espressivi, come il movimento corporeo e la gestualità, la perizia solista, il mondo delle immagini.

Misure di contenimento


Nell’attuazione delle misure sanitarie per contrastare l’emergenza coronavirus, l’ingresso agli eventi del festival sarà consentito a una persona per volta, con l’obbligo di indossare la mascherina fino al raggiungimento del posto (quando sarà possibile toglierla) e il medesimo comportamento andrà adottato ogni qualvolta si abbandonerà il proprio posto a sedere. Accesso vietato, invece, alle persone con una temperatura corporea superiore ai 37 gradi e mezzo.

About Elena Marongiu

Diplomata presso l'Istituto Tecnico Commerciale E. Mattei di Decimomannu (SU) con titolo di Ragioniere Perito Commerciale Programmatore il 6 luglio 2015. Laureata in Lingue e Comunicazione il 14 novembre 2018 presso l'Università degli Studi di Cagliari. Appassionata di autobiografie scritte e visive e libri che trattano i temi della società contemporanea e moderna

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