Saranno presenti assieme all’autore: Mary Jo Intermontes Cherchi, Francesca Arca e Manuela Muzzu
Venerdì 3 dicembre la presentazione a Ossi da Alex Bar del libro “Vampiri Urbani” di Paolo Lubinu. Saranno presenti assieme all’autore: Mary Jo Intermontes Cherchi, Francesca Arca e Manuela Muzzu. L’evento è organizzato da Catartica Edizioni in collaborazione con la Biblioteca Comunale Di Ossi e Alex Bar. “Vampiri Urbani”, uscito per Catartica Edizioni (collana Urban Jungle) il 15 ottobre scorso, è la nuova opera letteraria firmata dal sassarese Paolo Lubinu. Dopo aver conquistato gli scaffali delle librerie, “Vampiri Urbani” sarà promosso in varie località dell’Isola. Una presentazione non convenzionale, come promettono gli organizzatori sulle loro pagine social.
Il libro
Essere un vampiro, un mostro, è l’unica vera chance di libertà rimasta al mondo, ma bisogna vivere a New Orleans per capirlo. New Orleans è il quartiere dei disagiati, degli immigrati, dei pazzi ed è molto probabile che sia nella tua città: qui potrai conoscere Denise, una mayasa buona che regala sogni paradisiaci ai tossici in overdose e alle prostitute o ai trans “che non ne possono più della vita e dei cazzi degli altri”. Potrai conoscere Eva, Signorina, Porcello e altri gentili antisociali che ti aiuteranno a cambiare, a trasformarti, a essere il geniale mostro che sei. Casomai fossi interessato, nel quartiere c’è una speciale agenzia funebre che offre funerali e sepolture anticipate a depressi cronici e sognatori molesti: perché bisogna lasciarsi seppellire almeno una volta per essere liberi. Perciò, se non credi tanto nell’ordine e nella vacua normalità sarai sempre il benvenuto. Altrimenti è meglio non mettere mai piede a New Orleans.
L‘autore
Paolo Lubinu è il direttore editoriale di Underground X, una rivista di musica e cultura indipendente fondata insieme ad alcuni amici nel 2010. Qui sono apparsi alcuni suoi racconti e fumetti. Nel 2014 è uscita per Underground Experiment la raccolta illustrata Racconti Urbani e nell’anno successivo è stata la volta del suo primo romanzo, Jesù Cristu ‘Etzu, un esperimento bilingue ai limiti della legalità. Da un suo racconto, Il gabbiano, è nato uno spettacolo teatrale che negli anni l’autore ha prodotto e rieditato in varie forme; l’ultima come chitarrista e performer. Collabora come editor con la giovane casa editrice maxottantotto edizioni e come sceneggiatore con alcuni registi sardi. Di recente si è cimentato nella regia e il suo cortometraggio, Luci della notte, è stato selezionato per un festival nel New Jersey. Paolo dice di non avere nessun vuoto da colmare. Scrive perché è pieno di storie.