Al via il 20 dicembre)a Cagliari la tournée invernale di “È inutile a dire!”
il nuovo spettacolo di Jacopo Cullin.
“È inutile a dire!” sarà in scena fino a giovedì 23 dicembre
Auditorium del Conservatorio, il 27 dicembre al Teatro Verdi di Sassari,
il 3 gennaio al Teatro Eliseo di Nuoro e dal 5 al 6 gennaio
ancora in replica a Cagliari.
In virtù dei sold out registrati in ogni data,
lo spettacolo vivrà dei nuovi appuntamenti isolani
che verranno presto annunciati.
È inutile a dire!
Tutto pronto all’Auditorium del Conservatorio di Cagliari per la tournée invernale di “È inutile a dire!”, il nuovo spettacolo dell’attore e regista Jacopo Cullin, che ne sancirà il ritorno alle scene dopo il periodo di pausa determinato dall’emergenza sanitaria.
In virtù dei sold out registrati in ogni data, lo spettacolo vivrà dei nuovi appuntamenti isolani che verranno presto annunciati.
Da (lunedì 20 dicembre) a giovedì 23, dunque, “È inutile a dire!” sarà in scena nel capoluogo isolano, per poi approdare al Teatro Verdi di Sassari il 27 dicembre, al Teatro Eliseo di Nuoro il prossimo 3 gennaio, con altre due repliche a Cagliari mercoledì 5 e giovedì 6 gennaio, nel giorno dell’Epifania.
Per poter accedere a tutti gli spettacoli sarà obbligatoria l’esibizione del super green pass (certificato verde rafforzato che spetta ai vaccinati e ai guariti dal Covid-19).
“È inutile a dire!” è uno spettacolo scritto sapientemente dalla penna di Cullin, capace di muoversi sul delicato confine tra ironia e comicità, dando spazio alla riflessione su alcune tra le principali tematiche che caratterizzano il nostro tempo: società liquida, fragilità delle relazioni e la costante crisi esistenziale che pervade l’essere umano. In scena Cullin interpreta tre dei suoi storici personaggi (Signor Tonino, Salvatore Pilloni e Angioletto Biddi ‘e Proccu), scelti appositamente per far sorridere e riflettere di fronte alle paure e nevrosi del nostro tempo.
Ad affiancarlo sul palco l’attore Gabriele Cossu, collega, amico e collaudata spalla, con la parte musicale affidata ai rodati compagni di viaggio Matteo Gallus al violino, Riccardo Sanna alla fisarmonica e Andrea Lai al contrabbasso. Le grafiche dello spettacolo sono curate dall’artista sardo Giorgio Casu (in arte Jorghe), con le foto di Damiano Picciau.
Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito ufficiale dell’artista www.jacopocullin.com
L’Artista – Jacopo Cullin
Jacopo Cullin è un attore e regista cinematografico italiano. Nel 1998 frequenta degli stage di recitazione in Sardegna.
Nel 2004 diventa famoso al pubblico isolano grazie alle sue apparizioni nel programma comico dal titolo Come il calcio sui maccheroni, trasmesso in prima serata da Videolina.
Tra il 2005 e il 2006 si esibisce nei più importanti teatri e anfiteatri della Sardegna con lo spettacolo dal titolo 6 in me!, chiudendo il tour all’Anfiteatro Romano di Cagliari.
Nel 2006 si trasferisce a Roma e frequenta importanti seminari di recitazione, entrando a far parte dell’Actor’s Center Rome.
Il regista sardo torna in Sardegna
Nel 2007 torna all’Anfiteatro Romano di Cagliari con lo spettacolo dal titolo Non ricordo nulla! e nello stesso anno nella Capitale è protagonista anche della commedia Qualcosa di rosso scritta e diretta da Benedetta Buccellato.
Nel 2008 partecipa al film TV Le ali in onda su Rai1 ed è coprotagonista della prima sitcom per i telefoni cellulari e internet Room4U Ospite Perfetto.
Nel 2009 partecipa al film televisivo Al di là del lago, diretto da Stefano Reali.
Nello stesso anno gira a Porto Rico Good Friends, il suo primo cortometraggio da regista.
Nel 2010 è coprotagonista della serie TV Al di là del lago diretta da Raffaele Mertes e organizza e dirige lo spettacolo di beneficenza CentuConcas Una Berrita (il cui ricavato è devoluto all’Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica Sardegna).
Nel 2011 è coprotagonista della mini serie Angeli e diamanti diretta da Raffaele Mertes.
2012 scrive, dirige e interpreta il cortometraggio Buio.
Nel 2013 è protagonista del film L’arbitro, selezionato nella sezione Giornate degli autori della Mostra del cinema di Venezia. Nello stesso anno dirige il cortometraggio Special Olympics e Gigi Riva per l’apertura dei giochi estivi Special Olympics.
Jacopo Cullin terzo cortometraggio
Nel 2014 gira il suo terzo cortometraggio dal titolo Grazie a te!. È tra i protagonisti del film CrushedLives – Il sesso dopo i figli, diretto da Alessandro Colizzi, e partecipa al film La buca, di Daniele Ciprì.
Nel 2015 il regista Gianfranco Cabiddu lo chiama per il suo film La stoffa dei sogni, presentato alle preaperture del Festival internazionale del film di Roma.
Sempre nel 2015 dirige il cortometraggio Non aver paura, per la sensibilizzazione alla donazione del sangue.
Nel 2019 è protagonista al cinema con L’uomo che comprò la Luna di Paolo Zucca, campione d’incassi al botteghino a livello nazionale in termini di mediacopia al boxoffice.
Dall’aprile dello stesso anno, inoltre, ritorna a teatro con il suo nuovo spettacolo “È inutile a dire!”.
Nel 2019 riceve numerosi premi e riconoscimenti, tra i quali il Premio Navicella Sardegna e il Premio Letterario Francesco Alziator.
Nel febbraio 2021 interpreta Raffaele “Lello” Esposito nella serie televisiva “Le indagini di Lolita Lobosco”, con Luisa Ranieri, diretta
- da Luca Miniero e scritta da
- Massimo Gaudioso,
- Daniela Gambaro
- e Massimo Reale, andata in onda su Rai1.