Staff firmato Sardegna, il connubio della stilista Antonella Fini da tutti conosciuta come “la stilista Turritana” e Massimo Littera continua ad avere conferme di successo.
La prima con il progetto moda ecosostenibile dal nome “Myrsine”e dell’artista olbiese con le sue opere hanno fatto una scenografia che ha reso Venezia ancora più magica. Nel set formativo del cortometraggio “The Element “! La stilista che da sempre ama mandare messaggi sociali con le sue creazioni, sul set ha avuto per la prima volta il ruolo di costumista svolto egregiamente. Costumi e abiti sono stati realizzati da Antonella Fini.
La stilista “Turritana “ ama mandare messaggi sociali attraverso le sue creazioni. Con il progetto al mirto attraverso la leggenda “dice no alla violenza sulla Donna” realizza le sue creazioni in seta pura italiana con diversi elementi. La sua presenza sul set si lega al suo ultimo progetto dal nome “Myrsine” che gioca sugli elementi: terra, acqua e sole e con la magia delle erbe tintorie e soprattutto con le bacche di Mirto con cui colora i suoi tessuti e li decora con il metodo shibori (un metodo di decorazione antico giapponese ). La sua ultima creazione l’abito colorato e decorato attraverso i raggi solari.
Grande importanza anche per Massimo Littera, imprenditore con l’animo artistico che ha preso parte alla produzione con le sue opere uniche ed inimitabili: ceramiche che raccontano la Sardegna e sfere di cristallo sintetico che emanano magia. Le sue piantane richiamano gli alberi dell’isola e del territorio di Olbia.
Un progetto internazionale
Questo progetto è firmato da Ermelinda Maturo che ha coinvolto moltissime persone da tutta Italia e dall’estero. Tra i partecipanti anche volti sardi. A cominciare da Giuseppe D’Anna, un giovane professionista nel settore dell’Hair Stylist, che sul set ha operato egregiamente, stupendo la produzione e tutto lo staff artistico, oltre ad aver partecipato alla formazione artistica cinematografica con i vari docenti, tra cui Lucia Vita, Giuseppe Ardita e la stessa Ermelinda Maturo.
E poi ancora la ventiduenne sarda Erica Rivieccio che si è impegnata enormemente, interpretando un personaggio antipatico, fresco e pungente. Ed è così che la Sardegna trionfa a Venezia. Sul set c’è stata la partecipazione straordinaria di artisti arrivati da Parigi che hanno dato al progetto formativo/sperimentale un taglio unico ed originale.
Tante le richieste da differenti festival. Ma attualmente la produzione sta lavorando alle riprese inerenti New York.
“The Element” è un cortometraggio sulla depressione che nasce da un set formativo e farà discutere molto.
Un’opera che vede protagonista la giovane Anna (interpretata da Francesca Amodio attrice de “La grande bellezza” di Paolo Sorrentino), che soffre di attacchi di panico, ansia e depressione.
La sua vita diventa complessa e difficile abitando in una città come New York.
Ogni anno questa malattia colpisce oltre 300 milioni di persone in tutto il mondo, problema difficile da riconoscere ma soprattutto da combattere.
Ma Anna scopre, attraverso il suo elemento, come contrastarla. Un viaggio a Venezia, città dove è nata ma che ha dovuto lasciare a causa della sua famiglia, la porterà a ritrovare se stessa. L’acqua, l’aria e la città stessa daranno ad Anna il giusto equilibro psicofisico.