Tutto è pronto per il ritorno sulle scene musicali sarde del Collegium Karalitanum, una delle formazioni corali sarde più conosciute in Italia e all’estero.
Tutto è pronto per il ritorno sulle scene musicali sarde del Collegium Karalitanum, una delle formazioni corali sarde più antiche e conosciute in Italia e all’estero che vanta un vasto repertorio non solo di musica sacra e a soggetto religioso ma anche di musica profana.
L’appuntamento con il Collegium Karalitanum è fissato per giovedì 23 dicembre 2021 alle 19:30 nella Chiesa di San Giorgio a Sestu per il Concerto di Natale.
Dopo quasi due anni di silenzio, il Coro Collegium Karalitanum riprende l’attività musicale avendo accolto l’invito della Pro Loco e del Comune di Sestu a partecipare agli eventi natalizi in programma.
Il concerto “Aspettando il Natale con il Coro Collegium Karalitanum” prevede brani tipicamente natalizi e brani di grandi autori di musica colta come Thompson; Janequin; De Victoria; Miskinis; Mariano Garau; Manolo da Rold.
Nel corso della serata anche la musica popolare della Sardegna avrà il suo spazio con Antonio Sanna, Giorgio Sanna e altri.
Il fine ultimo è quello di offrire al pubblico una serata nella quale si canta per celebrare chi ha faticato in questo periodo particolare e per regalare un po’ di gioia dopo tanto dolore.
Il concerto è dedicato a Marisa, una corista del Collegium Karalitanum che non è più tra noi da alcuni mesi. Vogliamo ricordarla in questa occasione e celebrare la forza e il coraggio che ha avuto nell’affrontare la malattia.
Il Collegium sarà diretto da Giorgio Sanna, affermato musicista cagliaritano, che torna alla direzione della prestigiosa compagine corale dopo alcuni anni di assenza.
Il Maestro Sanna si avvarrà della collaborazione di Sara Pirroni (artista di grande rilievo nel panorama organistico) che accompagnerà il coro e si esibirà nel prezioso organo della Chiesa di San Giorgio.
La scaletta musicale:
Adeste fideles – Non ci sono prove sufficienti perché sia attribuita ad un nome preciso. L’unica certezza che emerge dalla documentazione esistente è il nome del copista: sir John Francis Wade, che lo avrebbe trascritto da un tema popolare irlandese.
Jubilate Deo – è un Introito tratto dal Salmo 65. La versione composta da Manolo Da Rold, giovane compositore italiano, è influenzata da stilemi della musica Jazz e pop, soprattutto il ritmo, con una battuta a metà del brano in cui la sovrapposizione di ritmi diversi e il teso pronunciato in momenti diversi crea una grande confusione, a rappresentare il più grande Giubilo possibile, prima di riprendere da Capo.
Con d’unu biancu velu – Si tratta di un brano della tradizione sarda armonizzato per coro da Don Antonio Sanna che è stato tra i più importanti direttori di coro sardi di fama internazionale e membro di prestigiosi concorsi corali in tutto il mondo.
Alleluia – E’ un brano per coro SATB non accompagnato del compositore statunitense Randall Thompson famoso per le sue opere corali. Composto nei primi cinque giorni di luglio del 1940, fu presentato in anteprima mondiale l’8 luglio di quell’anno al Berkshire Music Center di Tanglewood sotto la direzione di G. Wallace Woodworth.
La ninna de lu puppu bellu – E’ una dolce ninna nanna composta da un compositore sardo nato ad Iglesias, Mariano Garau, ancora vivente. Le sue composizioni sono eseguite da numerosi cori in tutto il mondo.
Ce mois de may – Allegra chanson scritta da Clément Janequin, prolifico musicista francese che amava comporre i suoi brani pensando alla natura cercando di riprodurre in musica i suoni e le atmosfere.
Ave Maria – Brano composto dia Edward Elgar compositore inglese morto nel 1934 molto prolifero di composizione sacre. Questo è un brano scritto per coro e organo ed ad accompagnare il coro sarà una vostra compaesana la M. Sara Pirroni.