Si tratta di un’iniziativa promossa da Sardegna Ricerche programmata dal 13 al 23 dicembre a Cagliari negli spazi de Sa Manifattura.
“Novidade, quando la ricerca diventa emozione” è stato un evento attesismo con dieci giorni ricchi di iniziative durante i quali sono state affrontate tematiche che includono scienza, tecnologia, ambiente e arte con un approccio innovativo e originale.
Conferenze, mostre, installazioni, incontri letterari, videomapping, laboratori, eventi interattivi rivolti anche ai più piccoli, arricchiscono il programma di Novidade lungo un percorso trasversale articolatosi tra tradizione e innovazione.
L‘iniziativa si è avvalsa del supporto tecnico dell‘Associazione Enti locali per le attività culturali e di spettacolo e ha come partner l’agenzia Forestas, la fondazione Sardegna Film Commission, l’Opificio innova, il Conservatorio di Cagliari, il Teatro Sardegna e l’associazione Is Mascareddas.
Calendario eventi:
Un calendario di eventi decisamente pieno e diversificato: dai concerti alle proiezioni cinematografiche, passando per le mostre immersive fino agli spettacoli teatrali, i workshop e le performance di artisti, innovatori e artigiani.
Dalla collaborazione tra Assessorato del turismo, l’Assessorato degli enti locali e Sardegna Ricerche nasce l’installazione in Bolu (in festa), una mostra multisensoriale per celebrare il Natale con preziosi pezzi dell’artigianato sardo.
Forestas ha proposto una mostra itinerante con i tesori naturali della Sardegna e laboratori sulla biodiversità sarda.
Inoltre, grazie alla Fondazione Sardegna Film Commission è stato possibile vedere ogni giorno una proiezione diversa delle opere del regista d’animazione giapponese Hayao Miyazaki; mentre la Società Umanitaria, una raccolta di filmati amatoriali d’archivio dedicati al Natale.
Gli allievi del conservatorio di Cagliari hanno animato le iniziative con le loro esibizioni, mentre le note jazz del BFlat hanno incorniciato ogni serata.
Per il teatro, “il banco delle parole” del collettivo Amori difficili, produzione Sardegna Teatro, e diverse performance natalizie a cura di Is Mascareddas. Tra le installazioni, “Katena” di Architects of Air e “Dinamismo metamorfico #2” di Daniela Frongia. E infine un Videomapping realizzato da Digital Art Sardinia e “Mondo Fragile”, dell’atelier artistico Crisa, dedicato al tema del rapporto fra uomo e natura.
Installazioni:
Mondo fragile (Federico Carta, Crisa):
l’opera prende forma su più livelli e racconta la decadenza della società e la fragilità del pianeta in uno scenario che ricorda delle tracce di un dipinto bianco e nero in un luogo dimenticato.
Sono i residui di un paesaggio urbano scomposto abbandonati al mondo.
Luminarium Katena (a cura di Alan Parkinson):
Si tratta di una scultura a cui si accede per Immergersi in raggianti luci e colori. Dal 1992, i luminaria di Architects of Air hanno affascinato più di tre milioni di visitatori in oltre 41 Paesi. Katena si ispira alla bellezza delle geometrie naturali e dall’architettura islamica. E’ caratterizzato da tortuosi passaggi tra piccole cupole. Ispirati dalle forme ricorrenti dei bazar dall’Iran. Il gioco di luci e colori all’interno di Katena è creato dal semplice passaggio della luce attraverso le plastiche colorate durante il giorno. Ogni singolo elemento è stato tagliato e incollato a mano nel nostro laboratorio di Nottingham, in Inghilterra.