Avanzi di cibo per circa 400 milioni di euro. E’ la stima che Coldiretti fa
Avanzi di cibo per circa 400 milioni di euro. E’ la stima che Coldiretti fa degli avanzi dei cenoni per le feste natalizie, e aggiunge che il 90% delle famiglie riutilizza il cibo, ovviamente dopo averlo congelato per poterne usufruire nel futuro, mentre solo l’1% delle famiglie butta il cibo.
Secondo Coldiretti, quasi otto italiani su dieci, ovvero, il 79%, utilizzano gli avanzi nei giorni successivi mentre 11 su cento li mettono in freezer. Ci sono anche otto famiglie su cento che non avanzano niente mentre una su cento dona quello che resta in beneficenza. Per il cenone di fine anno, secondo l’associazione, gli italiani hanno speso 2,6 miliardi di euro, il 52% in più rispetto allo scorso anno.
Più gente intorno alla tavola. Secondo la Coldiretti, al cenone di fine anno c’erano in media 6,3 persone a tavola, secondo le stime di Coldiretti, quasi il doppio rispetto a un anno fa condizionato dal limite di massimo due ospiti non conviventi e dal fatto che a dicembre del 2020 c’era il coprifuoco. La mezzanotte non si poteva passare con i commensali. Si è comunque ancora lontani dal periodo pre-pandemia, quando si facevano tavolate da quasi 9 persone.