Prova di grande sostanza per le universitarie, che crescono nel secondo tempo e mandano al tappeto la terza forza del Girone Sud
Non poteva esserci inizio d’anno migliore per il CUS Cagliari, che a Sa Duchessa manda al tappeto Firenze. Terza forza del Girone Sud di A2 (51-43 il finale). Dopo un inizio sofferto a causa della grande precisione avversaria dall’arco. Le universitarie sono cresciute piazzando tra la fine del terzo e l’inizio dell’ultimo quarto il break decisivo per la vittoria. Fondamentale la tenuta difensiva, con appena 13 punti concessi nei secondi 20 minuti. La squadra di Xaxa sale ora a quota 10 in classifica e rafforza la sua posizione in chiave playoff.
Le due Rossini sono subito in ritmo dai 6,75 m e consentono a Firenze di piazzare rapidamente un primo allungo sul 14-5. Prosperi prova a rintuzzare, ma le gigliate tengono percentuali alte dall’arco e tornano sul +9. Coach Xaxa, alla lunga, riesce a ottenere maggiore attenzione in difesa e a rimbalzo, e al 10’ le universitarie accorciano (17-12).
Il buon momento del CUS prosegue in avvio di secondo periodo, con Puggioni e Gagliano che regalano il -1.
Il tecnico ospite Corsini spende il timeout. Non riesce a impedire il canestro di Prosperi che vale la parità a 19 dopo un lungo inseguimento. La gara prosegue sul filo dell’equilibrio. Il quintetto ospite prova a scappare a più riprese, ma le rossoblù trovano sempre il modo di tenersi in linea di galleggiamento. Alla pausa lunga sono a un solo possesso di distanza.
Le cussine rientrano in campo con il piglio giusto. Cecili impatta con la bomba, poi Puggioni, con due penetrazioni brucianti, regala il vantaggio sul 37-34. Le cagliaritane stringono le maglie in zona difensiva (appena 7 punti concessi in 10 minuti). Con i liberi di Cecili mantengono il vantaggio al 30’ (41-37).
La tripla di Gagliano e il jumper di Prosperi in apertura di ultimo periodo segnano il massimo vantaggio CUS sul +9. Corsini deve intervenire, e le sue, dopo aver toccato anche le 11 lunghezze di svantaggio, abbozzano una reazione affidandosi a De Cassan, protagonista del -7. Le fiorentine tentano la carta della difesa a zona, ma Puggioni punisce prontamente ricacciando indietro le rivali (51-41). E’, di fatto, il canestro che chiude la contesa. Le toscane infatti non riescono più a mettere in discussione il predominio del CUS. Tiene alta la soglia dell’attenzione e al 40’ può festeggiare un successo pienamente meritato.