Unica Radio Raccontiamo la città che cambia
Il lunghissimo periodo perturbato appena trascorso, suddivisibile in numerose fasi, andrà a subire una brusca battuta d’arresto ad opera di un Anticiclone.
In risalita dal Nord Africa, la cupola Anticiclonica posizionerà i suoi massimi sull’Europa Occidentale, tra Francia e Regno Unito, andando a chiudere la porta alle perturbazioni Atlantiche. Queste saranno costrette a scorrere ad alte latitudini, per poi scendere lungo i bordi dell’Anticiclone, fino alle medie latitudini di Isole Azzorre e settore Orientale dell’Europa.
Tale situazione sinottica, conosciuta come “blocco”, è piuttosto anomala in questo periodo dell’anno. Sempre più spesso, però, si presenta all’improvviso anche nel cuore della stagione invernale. Va ad aprire periodi di siccità nei mesi in cui gli apporti pluviometrici dovrebbero essere abbondanti.
Fortunatamente, sulla nostra Isola, i 45 giorni di tempo perturbato hanno saturato i suoli. Sarà, pertanto, inopportuno parlare di periodo siccitos. Però bisogna tenere a mente che si tratterà di una situazione piuttosto anomala, in passato durata anche diverse decadi.
Allo stato attuale della previsione non si vedono ancora soluzioni al blocco, pertanto possiamo azzardare che sulla Sardegna vi sarà bassa probabilità di pioggia per almeno 10 giorni.
Il blocco
Il blocco prima o poi cederà. Al momento le maggiori probabilità indicano un cedimento dal bordo orientale della Cupola, quindi ad opera di una perturbazione a carattere freddo in discesa dall’Artico continentale. Vi diciamo che è molto presto per parlarne, perchè si tratta di segnali ancora molto deboli, e neppure presentabili come linea di tendenza.
Nel frattempo, i cieli sereni e l’assenza di vento hanno favorito la dispersione di calore durante le ore notturne. Le temperature minime sono scese fino sotto i -4°C sugli Altopiani interni, ma si è andati sotto zero anche in bassa collina.
Sulla Sardegna dunque splende il sole, e ve lo raccontiamo anche attraverso le webcam della Rete Meteorologica, sparse sul territorio. Infine, su molte di esse, spicca un bianchissimo Gennargentu, visibile anche a notevole distanza. Per maggiori info sardegna-clima.it
