ECOLOGIA TRASPORTI

Scongiuriamo il rischio che la transizione ecologica si trasformi in un’operazione mediatica

La transizione ecologica, per il settore marittimo ma anche per tutto il mondo del trasporto e della logistica

La transizione ecologica, per il settore marittimo ma anche per tutto il mondo del trasporto e della logistica, rischia di essere solo un’operazione mediatica.
Lo ha affermato Stefano Messina. Presidente del Gruppo Messina e Vice Presidente Esecutivo della Ignazio Messina & C. Riconfermato per altri quattro anni alla presidenza di Assarmatori.

Il nuovo mandato gli è affidato all’unanimità dall’Assemblea privata dell’Associazione. Si è tenuta oggi a Roma. Insieme a Messina è eletto anche il nuovo Consiglio Direttivo. Composto dai due vicepresidenti, il confermato Achille Onorato e il nuovo eletto Vincenzo Romeo e da altri otto consiglieri.
Gli armatori, che da anni sono impegnati a fondo per rispettare gli obbiettivi fissati dall’IMO nel percorso di de-carbonizzazione del trasporto marittimo. Condividono lo spirito dell’accelerazione impressa dall’Unione Europea in questo percorso.

Chiedono che si affronti la questione in modo ragionato e responsabile, sostenendo in primo luogo la ricerca tecnologica. Per individuare le soluzioni energetiche attivabili nel comparto, e avviare nei tempi più stretti la conseguente produzione su larga scala delle quantità di carburanti puliti. Necessarie per la nostra industria e la relativa costruzione di infrastrutture di distribuzione e stoccaggio degli stessi. Incentivando parallelamente il rinnovo delle flotte o il loro adeguamento all’uso dei nuovi fuel ecologici.

Confermando in pieno le ragioni che hanno portato alla sua fondazione. Assarmatori in questi anni ha dato un contributo fondamentale alla difesa degli interessi dell’intero mercato del trasporto marittimo
Fra gli impegni che il Presidente di Assarmatori e il nuovo Consiglio si sono assunti, è quello di sollecitare Governo, Parlamento e Istituzioni. Affinché si ponga mano alla necessaria e non più differibile opera di semplificazione e sfoltimento delle varie burocrazie che tolgono competitività al sistema marittimo italiano.

About Carla Corriga

Ciao, sono una ragazza di ventitré anni, frequento il corso di beni culturali e spettacolo all'Università di Cagliari. Mi definisco una persona ambiziosa, con tanta voglia di imparare e crescere, credo che quello che mi aspetterà qua con voi sarà bellissimo e divertente. Non vedo l'ora di iniziare !

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