Anche senza essere degli appassionati è quasi inevitabile aver sentito parlare almeno una volta degli eSports.
Con questo nome, a beneficio di chi si sta imbattendo sull’argomento da neofita, viene indicato il fenomeno del gaming a livello professionistico, ossia di quei giocatori che hanno fatto della loro passione per i videogiochi un vero e proprio lavoro, esattamente come gli sportivi professionisti, da qui la definizione di “sport elettronici”.
Nel caso ancora non fosse chiaro, da ormai un decennio il gaming è in costante espansione a livello mondiale ed è diventata una vera e propria industria che muove miliardi attraverso seguitissimi eventi internazionali a cui partecipano i migliori giocatori al mondo (spesso organizzati in team) e che catalizzano l’attenzione di un vastissimo pubblico di appassionati ed entusiasti. Giocare ai videogiochi fino a qualche tempo fa era considerato un passatempo per ragazzini o ancora peggio una perdita di tempo e in molti avrebbero scosso la testa in segno di disapprovazione se qualcuno gli avesse detto che la passione per i giochi di pc e console potesse trasformarsi in qualcosa di serio e remunerativo. E invece è andata proprio così.
Oggi l’industria degli eSports è un fenomeno globale e trasversale e da qualche anno l’espansione è arrivata fino in Italia. Alla crescente popolarità degli sport elettronici hanno contribuito in maniera determinante i social network, in particolare canali di streaming sulle varie piattaforme social come YouTube, anche se il medium prediletto dei gamer e dei geek è Twitch.
Proprio su Twitch si è affermata PG eSports, prima società italiana dedicata agli sport elettronici, che oltre a proporre tanti contenuti in streaming, da anni organizza i più importanti eventi di eSports in Italia. La tradizione iniziata da PG eSports proseguirà anche nel 2022 con una programmazione ricchissima di eventi.
Gli eSports
La portata principale sarà costituita da “League of Legends” (un gioco di strategia in cui due squadre di cinque potenti campioni si affrontano per distruggere la base degli avversari) in assoluto uno dei videogame che vanta il maggior seguito a livello mondiale e che come dimostrano i dati piace tantissimo anche nel nostro Paese, tanto che PG, organizza una lega nazionale (PG Nationals League of Legends) giunta alla sua sesta edizione.
Altro cavallo di battaglia del 2022 di PG sarà il torneo nazionale di Rainbow Six Siege, un gioco di tipologia sparatutto tattico, amatissimo dalla audience italiana, apprezzato in particolare dal target di giovani dai 18 anni in su.
Il terzo evento principale che farà parte del palinsesto 2022 di PG eSports, sarà un altro franchise di successo come l’eSerie A Tim, premiato nel 2021 come miglior evento di eSports agli “Italian eSports Awards”. Quest’anno la piattaforma di gioco per il torneo di simulazione calcistica più amato in assoluto non sarà PES (titolo di Konami, diventato nel frattempo eFootball): la eSerie A, infatti, si trasferirà in esclusiva su FIFA 22, titolo calcistico tra i più venduti e giocati dal pubblico italiano e mondiale che non ha bisogno di alcuna presentazione.
Cosa si prospetta nel 2022
Per il 2022 PG eSports ha inserito nel suo palinsesto anche Rocket League (un titolo in cui si gioca uno sport simile al calcio con delle velocissime automobiline, sfidando le leggi della fisica) e che oggi vanta un seguito mondiale.
Come dimostra il fenomeno degli sport elettronici, cresciuto a dismisura negli ultimi anni, le potenzialità offerte dal web e dalla tecnologia sono infinite: grazie a internet si annullano le distanze e le software house che sviluppano i giochi rendono le esperienze sempre più immersive. Per questo oggi si può provare l’esperienza di un casinò disponibile live online comodamente da casa, oppure giocare emozionanti tornei dei principali videogiochi con in palio ricchi premi contro avversari provenienti da tutto il mondo, con migliaia di appassionati che seguono il tutto in streaming. La rivoluzione degli eSports è appena iniziata.