Un’archistar come João Ferreira Nunes per la progettazione dell’anello sostenibile della Città Metropolitana di Cagliari.
Si tratta di un maxi piano per armonizzare verde e cemento nei diciassette comuni dell’area vasta creando un unico sistema “green” che crei un percorso di parchi e giardini da Cagliari ai paesi più lontani della città città metropolitana.
Una prima parte del progetto potrà essere finanziata con 102 milioni di euro.
“L’intento alla base dell’idea dell’Anello Sostenibile è quello di riconnettere le città alla natura, andando oltre la logica ormai superata della divisione”, spiega il sindaco metropolitano Paolo Truzzu. Nunes ha già partecipato a diversi sopralluoghi.
Tra i progetti proposti dai comuni c’è anche quello delle vie d’acqua tra Monserrato, Selargius, Quartucciu, Quartu e Cagliari. E poi, tra gli altri, la riqualificazione dei mercati civici – in particolare San Benedetto a Cagliari e il Mercato Civico di Monserrato – un collegamento verde tra la via Vesalio e la via Nenni a Selargius, il completamento della sistemazione delle aree di costa a Quartu, la riqualificazione della viabilità verso le località costiere a Maracalagonis, il completamento del Parco dei due fiumi e la riqualificaizone dell’area fieristica Santa Greca a Decimomannu, il miglioramento della fascia sulla Laguna di Santa Gilla a Elmas, la ristrutturazione del campo sportivo e dei porti fluviali di Sestu, l’istituzione di un’area marina protetta a Pula.
L’architetto Nunes avrà il compito di mettere insieme i singoli interventi e delineare un progetto unitario interconnesso.
“Cercherò di rendere concrete le vostre idee per costruire un’infrastruttura verde e sostenibile che sarà pionieristico in Italia”, ha spiegato il professionista portoghese nel corso del suo intervento. Tutto questo in tempi strettissimi, perché lo studio di fattibilità durerà pochi mesi. Ma i 102 milioni a disposizione non basteranno a completare il progetto.
“Confidiamo – ha detto Truzzu – di poter reperire le risorse necessarie anche attraverso altri strumenti di finanziamento”.