Adottare comportamenti in difesa dell’ambiente è molto importante per ben 7 italiani su 10
L’Italia si posiziona sesta dopo Germania e Spagna, con un punteggio di 53/100 per stile di vita green. Inoltre nella classifica stilata a fronte dell’analisi dei comportamenti nelle diverse nazioni emerge che l’Italia registra una propensione alla sostenibilità nella media.
Adottare comportamenti in difesa dell’ambiente è molto importante per ben 7 italiani su 10. Nello specifico, si registra una maggiore attenzione per quanto riguarda il rapporto con cibo e acquisti. Il 71% dei rispondenti cerca di ridurre o evitare lo spreco di cibo e il 58% orienta la scelta di prodotti in base alla stagionalità e alla provenienza (prediligendo il chilometro zero). Per quanto riguarda lo shopping, oltre la metà degli intervistati dichiara di limitare gli acquisti a ciò che è necessario, prediligendo prodotti di qualità e riparabili, il cui ciclo di vita è quindi più lungo. Il 38% evita i monouso.
I risultati in ambito mobilità mostrano, tuttavia, una controtendenza. Rispetto agli altri Paesi, su questo punto l’Italia si posiziona al di sotto della media, denotando una propensione verso abitudini poco sostenibili. L’89% degli intervistati possiede un’auto di famiglia ma solo il 53% la utilizza esclusivamente quando necessario. Una bassa percentuale di cittadini (38%) predilige bici, mezzi pubblici o una camminata per gli spostamenti quotidiani.
La penisola italiana ha raggiunto dei risultati in ambito green nella media. Ci sono, quindi, alcuni limiti per le persone nell’adozione di comportamenti completamente sostenibili. Uno dei primi ostacoli è sicuramente il prezzo. I prodotti che rispettano l’ambiente comportano spesso costi più alti legati alla qualità delle materie prime o alla presenza di tecnologie innovative. Per la maggior parte degli ambiti analizzati i costi sono percepiti come l’ostacolo principale, citato da circa il 40% dei rispondenti. Tuttavia, come dimostrato anche da Altroconsumo in una precedente inchiesta, quasi 1 italiano su 2 è disposto a pagare di più per prodotti che hanno realmente un minore impatto ambientale. Allo stesso tempo i test comparativi dimostrano che in molti casi il prodotto e il comportamento più sostenibile sono indissolubilmente legati a importanti risparmi per il consumatore.