E’ on line la raccolta delle interviste relative al progetto “Il lavoro e la memoria” dedicato ai lavoratori delle miniere del Sulcis Iglesiente
Questo progetto di digitalizzazione, indicizzazione e descrizione della collezione spiega perché, il lavoro e la memoria è sviluppato attraverso un accordo di collaborazione scientifica.
Tra il Dipartimento di Scienze della formazione dell’Università Roma Tre la Soprintendenza archivistica della Sardegna. L’Istituto Centrale per gli Archivi.
Volto a promuovere e realizzare progetti di valorizzazione del patrimonio archivistico custodito presso l’Archivio storico minerario dell’IGEA S.p.A. Con particolare riferimento alla raccolta di testimonianze orali relative al lavoro e alla vita nelle aree minerarie sarde.
Quindi questo progetto raccoglie le testimonianze orali di operaie e operai, impiegati, medici e dirigenti. Che hanno lavorato presso i siti minerari attivi tra la fine dell’Ottocento e la fine del Novecento nei territori del Sulcis-Iglesiente.
Nata dall’intuizione di Pietro Angelo Tocco, per molti anni responsabile dell’Archivio storico minerario IGEA S.p.A. La raccolta delle fonti orali minerarie è realizzata in cinque anni di lavoro, a partire dal 2010. Dall’antropologa Agostina Bua e dalla storica Carmen Francesca Allenza: oltre un centinaio di interviste che hanno coinvolto sia i testimoni diretti sia i familiari.
La raccolta è riordinata e descritta nel 2019 da Alessandro Cuccu, attuale responsabile dell’Archivio IGEA. Perciò, dal suo inventario Archivio audiovisivi “Il lavoro e la memoria” 2010 – 2015 sono tratte le notizie relative a tutti i soggetti coinvolti.
L’iniziativa è parte integrante del Progetto conoscitivo e di valorizzazione degli archivi storici della Sardegna. Perché è frutto della collaborazione tra la Soprintendenza archivistica della Sardegna e la Fondazione di Sardegna.