Nato a Cagliari il 3 novembre 2004 Lorenzo Cossu sarà il pilota a rappresentare la scuderia di Verona alla guida di una Ferrari 488 Challenge EVO, una racing con un motore turbo, V8 da 3,9 litri e 670 CV.
E’ ufficiale lo ha confermato la S.R.&R.-Scuderia Ravetto & Ruberti srl, in una nota stampa. Sarà Lorenzo Cossu, nato a Cagliari il 3 novembre 2004 di Assemini, il pilota che rappresenterà la scuderia di Verona nei campionati italiani GT 2022 classe Endurance alla guida di una Ferrari 488 Challenge EVO, una racing con un motore turbo, V8 da 3,9 litri e 670 CV.
Lorenzo Cossu, 17 anni anni, è il più giovane pilota sardo a partecipare al Campionato italiano Gran Turismo, classe Endurance. Studente dell’Istituto Tecnico “Dionigi Scano” di Cagliari con indirizzo meccatronica-energia ha iniziato a gareggiare all’età di 9 anni.
Il programma. Primo appuntamento il 15 maggio all’autodromo di Pergusa in Sicilia, poi il 17 luglio al Mugello in Toscana, il 18 settembre nella pista di Vallelunga e il 9 ottobre a Monza. Un appuntamento che l’anno scorso è stato seguito da oltre 73 mila spettatori e seguito da 52 emittenti, 13 regioni e 100 ore di trasmissioni complessive.
Un grazie particolare alla Scuderia Ravetto & Ruberti srl, Elèt eventi, Street Sardinia, Fondazione di Sardegna, Asd Master Driving Camp Guidare Sicuri, SKindoor & outdoor, Gruppo Optima & Co., Spanu Bottarga e Simone Leinardi.
La scuderia
SR&R. fondata nel 2017 da Manfredi Ravetto e Paolo Ruberti, amici di vecchia data e di lunga collaborazione professionale, la compagine ha base in Verona-italia; accanto alla propria attività di noleggio d’auto di prestigio per uso stradale ed in track days, SR&R ha parallelamente sviluppato il ramo Racing schierando vetture Citroen ed Abarth in gare di categoria Turismo nelle stagioni 2017/18/19; Novembre 2019 ha anche segnato l’esordio della squadra ambito GT, schierando la propria Ferrari 430 nella gara di fine anno del trofeo SUPERCUP italiano. esperienza ha propiziato passaggio alla Ferrari 488. Nel 2020 conclude al 2′ posto finale in classe GT-Cup la sua prima partecipazione al Campionato italiano GT-Sprint.
Manfredi Ravetto: erede della più antica dinastia da corsa (la famiglia Ravetto milita nel motorsport da quando esso esiste), Manfredi è l’unico manager nel mondo delle corse ad essere stato team-principal in Formula l. WEC-Lmp1 e DTM.
Paolo Ruberti: a seguito do una carriera di grandi soddisfazioni in F3 e FIA F3000, correndo contro i più forti piloti della sua generazione ed essendo regolarmente in grado di competere per II podio, Paolo passa alle ruote coperte sta con le GT (vice-campione mondiale FIA-GT, due volte secondo in GT2 alla 24h di Le Mans, vincitore in GT della 12h di Sebring e della 24h di Spa, vincitore della gara inaugurale del campionato Blancpain Series) che con prototipi (sino a competere, anche di recente, nel WEC in classe LMP1).